E’ il Presepe Vivente dell’Inclusione quello che andrà in scena il 28 dicembre nel borgo medievale di Castelvenere, con le sue originali cantine tufacee. Ad annunciarlo è il Sindaco di Castelvenere Alessandro Di Santo.
“L’iniziativa – dice il primo cittadino – nasce con lo scopo di coinvolgere i paesi della Valle Telesina, attraverso la Pro Loco, l’Azione Cattolica e le associazioni no profit di Castelvenere, che daranno vita al presepe vivente in cui saranno impegnati oltre cento figuranti (adulti e bambini), di cui un terzo sono di origini extracomunitarie”. “A Castelvenere – conclude Di Santo – ospitiamo da anni non pochi extracomunitari, molti dei quali hanno saputo integrarsi con la nostra comunità come sta accadendo con la nutrita rappresentanza di profughi dalla guerra in Ucraina”.
Questo il programma del 28 dicembre:
ore 16,30 - 19,30: Percorso tra le cantine tufacee con visita ai quadri viventi nel centro storico
ore 19,45 – 20,30: Natività di Gesù – rievocazione storica
Per l’occasione la Pro Loco allestirà anche uno stand gastronomico il cui incasso sarà interamente devoluto alla Caritas Diocesana di Cerreto Sannita – Telese – S. Agata dei Goti.