L'Ente Idrico Campano, la Regione Campania, il Comune di Solofra, il Consorzio Solofra Depurazione e Confindustria Avellino-Sezione Conciatori hanno firmato il verbale che sancisce l'intesa relativa alla riorganizzazione del servizio di depurazione del Comune di Solofra.
Un accordo che arriva all'esito di un'attività di lungo corso, che si allinea alla visione strategica dell'Ente Idrico Campano nell'ottica del risanamento ambientale e del miglioramento dei servizi sui territori. Con l'accordo raggiunto, in particolare, l'impianto di depurazione di Solofra sarà destinato esclusivamente all'area industriale e al trattamento delle acque reflue del polo conciario. Il Comune di Solofra, che si trova in gestione salvaguardata, si occuperà di effettuare la progettazione relativa alla rete fognaria interna che sarà slegata dall'impianto di depurazione di Solofra, mentre la Regione Campania avrà cura di stanziare le risorse economiche per l'esecuzione dell'intervento che effettuerà il Comune, nell'ambito di una generale riorganizzazione del servizio idrico integrato cittadino.
"Questo importante risultato è il frutto di un lavoro che parte da lontano e che coinvolge l'Ente Idrico Campano e la Regione Campania, in sinergia con Comune di Solofra, Confindustria Avellino e Consorzio Solofra Depurazione, per garantire un'adeguata organizzazione del servizio di depurazione a Solofra. - sottolinea Luca Mascolo, presidente dell'Ente Idrico Campano - Il nostro impegno prosegue senza sosta per il recupero ambientale dei territori e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini".