“Sui piani faunistici oltre ai ritardi registriamo anche la spaccatura in maggioranza”. Oggi nell’Ottava Commissione Regionale permanente Agricoltura, Caccia e Pesca, sono stati approvati i piani faunistici provinciali rendendo possibile, al pari di quanto già accaduto nel resto dell’Italia, la pre-apertura della caccia per i giorni 9 e 10 settembre.
A darne notizia è il consigliere regionale della Lega Aurelio Tommasetti. Sulla pre-apertura era intervenuta la sospensiva del Tar, avente come principale motivazione la mancata approvazione da parte della Regione Campania del Piano Faunistico Venatorio nelle cinque province campane. Tali piani in taluni casi erano addirittura risalenti al 2020, come nel caso di Benevento e Caserta.
“Già avevo evidenziato i soliti ritardi e carenze (su tutte la mancata approvazione dei nuovi piani faunistico-venatori provinciali). Oggi, a seguito del mio voto favorevole, quale componente del gruppo Lega in Commissione, i cacciatori campani non saranno ulteriormente penalizzati e finalmente equiparati al resto del Paese, dove la stagione è già partita la scorsa settimana”. I cacciatori campani, e in particolare quelli salernitani, stanno attraversando un momento di seria difficoltà. Basti pensare al fenomeno della peste suina in primis, che sta determinando allarme e confusione nel mondo della caccia, nonché al fenomeno degli incendi.
“Di questo si è chiesto un impegno all’assessore presente in Commissione così come si è chiesto rispetto - conclude Tommasetti - nei confronti di chi versa nelle casse regionali le relative tasse previste per esercitare le proprie facoltà nei vari ambiti territoriali di caccia. Sempre in Commissione abbiamo preso atto che su questi temi c'è stata una spaccatura tra le forze di maggioranza”.