Un attore, un manager della sanità, una teologa e uno scrittore. Sono i quattro protagonisti dei Dialoghi dell'impossibile, una rassegna di incontri che partirà venerdì 5 luglio e si terrà lungo tutto il mese di luglio nella parrocchia di Sant'Anna a Bacoli.
Enzo De Caro, celebre componente della Smorfia, con Lello Arena e Massimo Troisi, poi attore affermato di teatro e di fiction tv, autore; il professore Giuseppe Longo, Direttore generale del Policlinico della Federico II di Napoli; Adriana Valerio, storica e teologa; Maurizio De Giovanni, il prolifico e amato autore del commissario Ricciardi, della saga dei Bastardi di Pizzofalcone, di Mina Settembre, e tanti altri romanzi di successo. Sono loro i quattro protagonisti dei Dialoghi di Bacoli, una rassegna che si terrà nella bellissima Chiesa del piccolo centro flegreo e accompagnerà il percorso di festeggiamento di Sant'Anna. I quattro protagonisti saranno intervistati da Corrado Gabriele, con la partecipazione del Teologo Gennaro Matino, ideatore della rassegna, e trasmessi in diretta da Radio Napoli Centrale, che è il media partner ufficiale dell'iniziativa e manderà in onda in diretta gli incontri sui suoi canali digitali.
Alla presenza del Sindaco Bacoli Josi Della Ragione si partirà venerdì 5 luglio, alle ore 20, con Enzo De Caro, che terrà il suo dialogo sul tema “Il folklore per Napoli come sinonimo di civiltà”. Giuseppe Longo, venerdì 12 luglio, sempre alle ore 20, parlerà di salute, chiedendosi se questa “è ancora la prima cosa”. Adriana Valerio, venerdì 19 luglio, alle 20, dialogherà sul tema “Una chiesa al femminile, quale futuro ha?”. Infine, chiuderà la serie di incontri, Maurizio De Giovanni, martedì 23 luglio, alle ore 20, con un dialogo su: “Napoli e il mediterraneo: quali prospettive?”.
“Accompagniamo una festa religiosa come quella di Sant'Anna – dice padre Alfonso Farina - molto sentita a Bacoli, con quattro incontri di parola e di persone. Un dialogo che abbiamo definito dell'impossibile perché lo immaginiamo ambizioso, visionario, proiettato sul futuro, che è il campo dell'impossibile. Abbiamo scelto quattro protagonisti molto diversi, con sensibilità acute nei loro campi, e con loro faremo un cammino di confronto vero. Quattro incontri di parola per immaginare insieme il futuro”.