Fermi gli esami da aspiranti avvocati: interrogazione parlamentare ...In diretta a ‘Barba&Capelli’, trasmissione di Corrado Gabriele in onda su Radio CRC, è intervenuto Armando Rossi, avvocato, parte dell'ufficio  di coordinamento dell'Organismo Congressuale Forense: “Sono trascorsi oltre due mesi dal blocco totale della giustizia, due mesi che dovevano essere utilizzati per smaltire tutti gli arretrati dei pagamenti, così da poter ripartire il 12 Maggio.

Dobbiamo evidenziare che tutti gli obiettivi prefissati sono falliti, nessuna sentenza è stata emessa, nessun rimborso. Tante soluzioni diverse, con mancanza di costituzionalità, dovute ad una scellerata scelta del coordinatore. Tutto ciò ha portato ad un caos enorme, bloccando così la giustizia fino al 4 giugno. Abbiamo chiesto già da un mese un tavolo unico per la giurisdizione, così da immettere un piano specifico per la giustizia, garantendo tutti i presidi sanitari, garantendo la distanza, l'utilizzo dello smart working, rimasti sulla carta, il conto delle presenze etc. La pazienza è finita; in questo momento più che cercare responsabilità, in attesa dio poter riprendere il dialogo con il ministero, dobbiamo rimettere in moto la macchina della giustizia, e questo possono farlo gli avvocati.  C'è bisogno di una tutela, di un diritto al compenso decoroso e adeguato: noi vogliamo andare avanti con il nostro lavoro, con autonomia e indipendenza, avendo con noi tutti i criteri di protezione”.