L'aula studio di Galileo è stata aperta 1900 ore in più della biblioteca comunale ed altri incredibili numeri. Si chiude un secondo anno fantastico da Galileo circolo arci, la casa di quartiere del centro storico, sita in via san Carlo 128 e nata dall'impulso del Comitato per Villa Giaquinto e il Laboratorio Sociale Millepiani.
Gli attivisti di Galileo, frequentatissimo da giovani e residenti del quartiere, tirano un bilancio qualitativo e quantitativo di quest'anno, in cui sono partiti tanti nuovi servizi e si sono potenziati quelli già esistenti.
"1500 accessi e 2800 ore di apertura di aula studio sono un dato incredibile, costruito dai nostri attivisti, tutti volontari, mossi dalla voglia di mettere su servizi utili alla cittadinanza. Il dato è incredibile se paragonato a quelli della Biblioteca comunale: siamo stati aperti come spazio per lo studio 1900 ore in più della Biblioteca di via Laviano, un dato incredibile, che racconta dello stato catastrofico degli spazi pubblici e della cultura della nostra città" dichiara domenico D'Ambrosio, presidente del circolo. "E poi 11 piantumazioni di alberi, 5 interventi di street art nel quartiere. Il 60% dei frequentatori dichiara di aver appreso almeno 1 nuova competenza, e il 58% dichiara di aver conosciuto più di 5 persone venendo da Galileo. Dati che ci rendono orgogliosi del lavoro svolto e che ci spingono con forza a fare di più: vogliamo costruire uno spazio per i diritti e la cultura, sempre più aperto al quartiere e alle sue esigenze. Vogliamo costruire un modo nuovo di stare insieme, per cambiare le cose e migliorare il luogo in cui ci troviamo. Il percorso tracciato quest'anno ci incoraggia. Siamo aperti alla città per spunti, idee e proposte. Ci vediamo a settembre." conclude D'Ambrosio.