Salvati madre e bimbo ad Avellino nella sala parto del Moscati - Nuova  Irpinia

Tre giorni di formazione sulle emergenze in sala parto per preparare i ginecologi, le ostetriche e tutti gli operatori sanitari coinvolti nell’evento nascita ad affrontare le circostanze inattese con competenza e sicurezza.

Prenderà il via mercoledì 16 novembre, alle ore 9, nell’aula magna dell’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, il corso di aggiornamento organizzato dall’Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia, diretta da Elisiario Struzziero, in collaborazione con il Gruppo Geo (Gestione Emergenze Ostetriche), con la Società Italiana di Ostetricia e Ginecologia (Sigo) e con l’Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (Aogoi).

L’importanza del lavoro di squadra in situazioni impreviste, la conoscenza delle abilità comportamentali necessarie per gestire in maniera appropriata le circostanze inattese e l’acquisizione delle nozioni fondamentali e avanzate sulle procedure da adottare saranno alcuni dei temi affrontati. «In particolare – spiega il primario Struzziero – sarà trattato il danno perineale correlato al parto, con un focus sulle tecnologie diagnostiche di ultima generazione che consentono una diagnosi più puntuale e agevolano l’eventuale intervento chirurgico per riparare danni visibili o occulti».

Il corso, che si svolgerà per le intere giornate del 16, 17 e 18 novembre, sarà caratterizzato, oltre che da lezioni teoriche tenute da professionisti di rilievo nazionale, anche da esercitazioni di gruppo e con l’ausilio di simulatori.

«Gli incontri di formazione avanzata – conclude Struzziero – mirano proprio a elaborare e condividere conoscenze manuali, modalità diagnostiche e strategie terapeutiche razionalizzate e standardizzate, per poter affrontare al meglio e in modo coordinato e omogeneo tutte le emergenze che si possono incontrare nella pratica quotidiana del parto».