Un Napoli che sa cambiare pelle. È l’idea di Antonio Conte alla ripresa del campionato. (…) Il tecnico non ha dimenticato i problemi emersi col Parma in un primo tempo difficile per la mancanza di equilibrio tra i reparti. Ecco perché sta studiando l’alternativa tattica che ha ammesso già nel post Parma. Il pensiero corre immediatamente ad una mediana diversa. Il tandem potrebbe diventare un terzetto considerando il doppio arrivo dalla Scozia. Scott McTominay e Billy Gilmour inducono ad una riflessione sulla possibilità di vestire un altro abito tattico. Il Napoli potrebbe alternare due moduli: il consolidato finora 3- 4- 2- 1, oppure un 4-3-3 (che diventa 4-2-3-1 se Mc-Tominay gioca da trequartista) per sfruttare l’abbondanza in mediana (è stato reintegrato pure Folorunsho) senza intaccare la potenza offensiva: il tridente Neres, Lukaku, Kvaratskhelia avrebbe pure maggiore respiro in fase di non possesso. Se ne riparlerà a breve, già a partire da martedì, quando Conte comincerà ad avere i primi giocatori (tra cui proprio McTominay e Gilmour) di rientro dagli impegni con le nazionali. Partiranno le prove e poi toccherà all’allenatore varare il debutto ufficiale della nuova versione del Napoli. Difficile che possa accadere già a Cagliari considerando che Conte avrà il gruppo al completo tra mercoledì e giovedì. Ieri mattina ha schierato il Napoli nel solito modo (con la difesa a tre) nella partitella in famiglia con la Primavera che ha chiuso una settimana intensa di allenamenti.