Il Paravolley Europe ha scelto Nola come sede dell’atto finale del primo torneo continentale per club. Le migliori 6 squadre europee si affronteranno al PalaMerliano di via Seminario dall’8 al 10 maggio. Il presidente Elvezia Chiacchiaro: “Grande gioia, Nola sarà capitale europea dell’inclusione”.
A maggio la città di Nola si scoprirà capitale europea del sitting volley e dell’inclusione sociale. Il Paravolley Europe ha infatti assegnato al Nola Città dei Gigli a.s.d. l’organizzazione della prima storica Final 6 di European Clubs Championship. Il PalaMerliano di via Seminario ospiterà infatti l’atto conclusivo della massima competizione maschile continentale per club di sitting volley in programma dall’8 al 10 maggio. Una grande soddisfazione per la società nolana che tra poco meno di un mese, sempre al PalaMerliano, ospiterà la Supercoppa Italiana dimostrandosi sempre più centrale nel panorama del sitting volley europeo. Ospitando l’evento finale, la selezione maschile di sitting volley del Nola Città dei Gigli sarà automaticamente qualificata alla Final 6 e quindi potrà affrontare il primo turno in programma in Bosnia tra marzo e aprile, senza l’assillo della qualificazione. I campioni d’Italia e vincitori della Coppa Italia 2019 capitanati da Sergio Ignoto, faranno il proprio esordio in European Clubs Championship a Lukavac dal 3 al 5 aprile nel Girone B con Sinovi Bosne, Karaman Ozel Idare Spor Kolubu, Iok Zagreb e Osui Laktasi. “Prima la splendida notizia della Supercoppa Italiana ed ora quella della Final 6 della massima competizione europea per club maschile – ha esordito la presidentessa del Nola Città dei Gigli a.s.d., Elvezia Chiacchiaro -. Siamo fieri ed orgogliosi di organizzare questo ennesimo grande evento e pronti a dare il massimo per rendere unica una competizione che unirà popoli e storie nel nome dell’inclusione. Grazie al supporto dell’amministrazione comunale di Nola e confidando sull’affetto di tutti gli appassionati della regione e non solo, siamo certi che riusciremo a rispondere alle necessità organizzative di questa grande manifestazione mettendo in campo le nostri armi migliori: passione, sacrificio e disponibilità”