della dott.ssa Clementina Leone
Gli animali, in particolar modo i cani, non sono oggetti che compriamo solo per essere al passo con i tempi, ma dei veri e propri esseri viventi con un cuore e un' anima ai quali manca solo la parola. Gli stessi non solo vanno rispettati e amati, ma anche e soprattutto capiti nella maniera giusta. Da migliaia di anni il cane viene definito il migliore amico dell’uomo.
Oggi per noi è un dato di fatto, ma scopriamo insieme quando e perché è iniziata questa relazione così bella tra uomo e cane. L’affetto che ci lega al nostro cucciolo potrebbe avere radici più profonde di quanto previsto. Secondo alcuni studi, infatti, i cani potrebbero aver accompagnato i primi Sapiens nella migrazione e diffusione in Europa e Asia durante l’ultima Era glaciale. L’incontro tra i nostri antenati e questo animale così ben integrato con noi si ritiene sia avvenuto per auto domesticazione, anche se non abbiamo prove certe. La ricerca dell’inizio di questa relazione è una vera e propria caccia al tesoro che si muove tra reperti ossei, analisi del dna ed esperimenti vari. Fossili di canidi si trovano in vari siti situati in Francia, Svizzera, Belgio, Germania, Repubblica Ceca, Ucraina, Monti Altai, Siberia e Israele. Nel corso dei decenni, dall’ipotesi iniziale di datare a 14-15.000 anni fa, si è passati ai 33.000 anni, dopo il reperimento di un cranio e mandibola di un canide risalente a quel periodo. Alcuni studi invece collocano l’inizio dell’amicizia tra uomo e lupi tra i 40mila e i 27 mila anni fa, molto prima della domesticazione di altri animali (come maiali o polli) e molto prima che l’uomo divenisse stanziale, passando a un’economia di tipo agricolo. Tutti questi dati ci portano a pensare che il cane è il migliore amico dell’uomo da sempre! Ma da dove nasce questa auto domesticazione? Il motivo di questa stretta amicizia sembra derivare, a livello biochimico, dall’aumento della produzione di ossitocina, un neurotrasmettitore conosciuto come l’ormone dell’amore, che favorisce i rapporti sociali. L’ossitocina ancora oggi è fondamentale nella relazione tra uomo e cane, in quanto la sua produzione aumenta nei momenti che trascorrono insieme.
Quando, ad esempio, dedichiamo molte attenzioni ai nostri animali domestici, li coccoliamo e giochiamo con loro, provochiamo un aumento di questo ormone.
Inoltre sempre grazie all’ossitocina, col tempo uomo e animale hanno imparato a collaborare. Il cane ha capito che l’uomo poteva dargli da mangiare e poteva offrirgli riparo. L’umano, dal canto suo, ha capito che il cane poteva proteggerlo dagli altri animali e poteva aiutarlo nei campi con il bestiame. Tra le tante bellissime razze, c'è quella
del cane Corso facente parte del gruppo dei molossoidi (il molossoide è il nome dato alla famiglia di razze canine, contenenti al suo interno razze specificatamente selezionate per servire l'uomo in tutti quei compiti che richiedono forza e resistenza. In linea generale sono cani robusti, di medio grande statura, molto potenti e dal carattere deciso con forte legame e dipendenza con il padrone) di origine italiana ed è ufficialmente riconosciuto dalla Federazione Cinologica Internazionale (F.C.I.).q
Con una storia antichissima, è una delle pochissime razze ad aver mantenuto nel tempo le sue originali caratteristiche. Il compito storico dei suoi antenati molossi romani, era principalmente di difesa della proprietà e del bestiame (in quelle che all'epoca venivano considerate le masserie, ad oggi poco presenti e conosciute). Veniva utilizzato anche per la caccia.
Per questi motivi il Cane Corso è da sempre un cane con forte carattere, attaccamento alla proprietà ed integerrimo guardiano. La sua indole aggressiva nei confronti delle "potenziali minacce", la sua combattività e forte tenacia, lo rendono un'eccellente cane da guardia. Considerato oggi un animale da compagnia incredibile, risulta essere per la famiglia un fedele compagno di vita del quale è impossibile farne a meno una volta iniziato un percorso di vita insieme. Infatti, ama alla follia la sua famiglia, con la quale si mostra docile ed estremamente affettuoso. Ogni proprietario avrà un'ombra costante dietro di lui. Ebbene si, il Cane Corso non ti lascerà mai da solo, volendo seguirti per tutta la casa standoti vicino. Proprio questo suo attaccamento alla famiglia, lo rende un vero pericolo per i malintenzionati. A cose normali presenta un equilibrio ed una razionalità straordinari, ed è praticamente impossibile che attacchi senza un vero motivo.
Al di là delle necessarie quotidiane passeggiate, il Cane Corso può essere utilizzato anche per attività sportive di vario genere. Per chi si approccia per la prima volta alla razza, è sicuramente consigliato un buon corso di addestramento da iniziare con il cucciolo, affrontando un percorso graduale e non violento o stressante.
Inoltre, da non trascurare anche l'aspetto legato alla sua forma fisica e salute: essendo un cane dal peso importante, tenerlo in movimento può solo che fargli bene. In sintesi il cane corso è molto affettuoso, intelligente e sensibile. Particolarmente attaccato al proprietario e alla famiglia, con cui si dimostra dolcissimo. Amico anche dei bambini purché abituato fin da piccolo alla loro compagnia. È anche particolarmente vigile e reattivo, nonché dotato di forte temperamento.