Si è tenuta venerdì 10 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, presso il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Salerno – UOSM C/5 Eboli-Contursi, l’inaugurazione del Centro Esordi, un nuovo spazio dedicato all’ascolto, alla creatività e alla crescita personale dei giovani seguiti dal Dipartimento.

Un evento carico di significato, che ha visto la partecipazione straordinaria del Maestro Benedikt Sauer, direttore d’orchestra italo-tedesco di fama internazionale, accompagnato dalla sua Orchestra Ensemble Mercadante.
Durante la serata, i musicisti hanno eseguito pagine immortali di Haydn, Mozart, Rossini e Bizet, regalando ai presenti un momento di intensa bellezza e profonda connessione emotiva.

“Negli ultimi anni, come anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha evidenziato, stiamo assistendo a una vera e propria emergenza globale sul fronte della salute mentale - ha spiegato Gaetano Romagnuolo, responsabile del Centro Esordi UOSM C/5 Eboli-Contursi - Il tessuto sociale si è profondamente sfilacciato: le solitudini, l’isolamento, la precarietà relazionale ed economica stanno diventando fattori che aggravano le patologie della mente, soprattutto tra i più giovani.

A queste fragilità non si può rispondere con improvvisazione o con interventi episodici: serve la competenza dei servizi, un lavoro integrato, quotidiano e silenzioso che unisca professionalità, ascolto e presenza sul territorio.

Il nostro impegno, con il Centro Esordi, è proprio quello di ricucire queste distanze, restituendo alla cura una dimensione umana, comunitaria e condivisa. Solo così possiamo davvero costruire salute mentale: dentro le persone, ma anche dentro la società.”

Un incontro tra arte, ascolto e umanità
La giornata, proposta dal Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Salerno, Giulio Corrivetti, dal Direttore dell’UOSM C/5, Antonio Mautone, e dal responsabile del Centro Esordi, Gaetano Romagnuolo, si inserisce nel percorso di apertura e dialogo con il territorio promosso dal Dipartimento, che mira a favorire esperienze culturali e creative come strumenti di crescita, partecipazione e benessere.

“Per noi è stato un immenso piacere venire in visita al Centro Esordi – ha dichiarato il Maestro Benedikt Sauer – Il dialogo con i ragazzi è stato per me, e per tutti gli strumentisti, un momento autentico e stimolante. È avvenuto ciò che spesso manca nella musica classica: l’incontro vero e sincero con la musica.
L’essenza della musica si trova in questa possibilità di scoperta attraverso il non detto, attraverso le difficoltà e attraverso la liberazione dell’istinto, come dimostrano anche le opere che abbiamo eseguito.”

Un nuovo spazio di espressione
Il Centro Esordi nasce proprio con questa visione: offrire ai ragazzi un luogo in cui poter ascoltare, esprimersi, vivere esperienze emotive e artistiche che favoriscano la crescita e l’inclusione. Un laboratorio di idee e sensibilità, in cui la fragilità non è un limite, ma una possibilità di incontro.

Il Maestro Sauer e la sua carriera
Oltre ai capolavori sinfonici, Benedikt Sauer dedica gran parte del suo repertorio all’opera lirica, con un’attenzione particolare a Verdi, al Belcanto e a Mozart, ma anche alla ricerca filologica e alla riscoperta di rarità musicali come le opere di Schubert.
Formatosi al Conservatorio di Milano e perfezionatosi a Kyiv, Sauer ha studiato privatamente con Carlo Franci e partecipato a masterclass con direttori di prestigio quali Daniel Oren, Riccardo Frizza, Mikhail Jurowski, Alin Vlasenko e Maurizio Arena.
Ha diretto produzioni in Italia, Germania, Repubblica Ceca, Romania, Russia e Ungheria, collaborando con istituzioni come il Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, il Teatro Verdi di Trieste, i Salzburger Festspiele e il Teatro dell'Opera di Roma.

L’incontro con il Maestro Sauer ha rappresentato un momento prezioso di dialogo tra arte e salute mentale, tra bellezza e fragilità, aprendo nuovi orizzonti sul valore della musica come esperienza condivisa di libertà e umanità.