Perché rischiamo un contagio di massa di vaiolo delle scimmie

In merito alle notizie diffuse nelle scorse ore, l’ASL Salerno conferma che non vi è alcun pericolo infettivo per la popolazione delle città in cui i migranti sono stati ricoverati.

Per garantire maggiormente la salute dei migranti, infatti, l’Azienda Sanitaria, tramite il Dipartimento di Prevenzione, ha provveduto immediatamente ad effettuare tutte le indagini epidemiologiche e le analisi del caso anche attraverso il laboratorio specializzato dell’Ospedale Cotugno.

I referti, la cui ufficialità si è avuta questa mattina, risultano tutti negativi.

Inoltre, dall’analisi epidemiologica, è da escludere che le persone migranti provengano da zone dell’Africa in cui è diffuso il vaiolo delle scimmie.

Nessun sospetto quindi di malattia MPOX per le persone migranti sbarcate. Non è quindi, allo stato, necessaria alcuna misura di contenimento sanitario collegata a tale patologia. Ad integrazione di quanto già rappresentato in precedenza, l'ASL Salerno comunica che, dalle indagini compiute sulle persone migranti sbarcate e ricoverate nella provincia di Salerno, si conferma che non vi sono rischi neanche di altre malattie infettive.