“La musica può rendere gli uomini liberi” sosteneva Bob Marley. Perché “dove le parole non arrivano... la musica parla”, affermava Beethoven. Al valore della “libertà” si ispira lo special event del Dum Dum Republic, il più famoso beach club della Costiera Cilentana.
Musica come strumento di pace e di bellezza, per celebrare il 25 Aprile, in occasione dell’80esimo Anniversario della Liberazione dell’Italia. E il Dum Dum lo fa in grande stile, preparandosi ad accogliere il suo unico, inimitabile capitano, Mr. Roy Paci che torna sulla spiaggia della happy island del Cilento con la family Aretuska per uno straordinario e intenso concerto in spiaggia nell’ambito del “Live Love & Dance Tour 2025”. Una fiesta total, tra pura vida e un’esplosione incontenibile di gioia, con ritmi ska, rocksteady, soul, funk e influenze mediterranee.
Una revoluciòn in musica. L’arena sul mare vibrerà delle emozioni che solo Roy riesce a creare, condensando energia positiva, forza comunicativa e tutta la creatività del sud del mondo, prendendo posizione sempre, con coraggio, rispetto ai diritti umani e civili. Trombettista, compositore, cantante, producer, ma anche direttore artistico del Roymundo Festival, la rassegna del Dum Dum Republic: il viaggio tra le nuove emergenze culturali e sonore, che ha portato, negli anni, sul palco del beach club della costiera cilentana le personalità artistiche più intense ed emblematiche della musica globale, di forte impatto sociale ed artistico, oltre che di stimolo alla coscienza civile.
«Sarà un concerto esplosivo, siamo alla seconda data del tour, la band è più carica che mai – racconta Roy Paci - C’è una grande novità, una nuova spalla, l’MC Forelock, un grandissimo del reggae. La famiglia è di nuovo insieme e io non vedo l'ora di farvi sentire che gran botta di energia siamo pronti a darvi dal vivo. Facciamo più di quello che abbiamo sempre suonato, siamo arrivati ad oltre due ore e dieci di live, abbiamo inserito in scaletta tutti i pezzi più dirompenti, energetici, belli e cantabili del nostro repertorio di tutti gli otto album e per la prima volta suoneremo dal vivo il singolo “Tromba” che uscirà lo stesso giorno e siamo felici perché il Dum Dum è anche casa, da quindici anni, che mi vede anche come direttore artistico della parte musicale. È il momento del RoyMundo al top dei top».
Proprio il 25 aprile, in una data particolarmente densa di significato e molto cara all’artista, esce “TROMBA” (Etnagigante in licenza Altafonte), il nuovo singolo di Roy Paci firmato con Lorenzo Vizzini: un’appassionata dedica a Sofia, la sua tromba di sempre, ma anche un testo ironico, sarcastico e critico al tempo stesso.
«Mi è venuto naturale scrivere un brano dedicato alla mia tromba Sofia, il mio tramite con il mondo da quarant’anni a questa parte, il megafono musicale squillante e a volte prepotente attraverso il quale ho sempre denunciato cose per me importanti, un suono che spesso è stato più efficace di mille parole. Accompagnato, quasi celato, da una musica dirompente e un ritmo avvolgente, questo è un testo di denuncia che racchiude tante metafore. Affiancato dal suono del mio strumento, faccio riferimento a tutte le declinazioni possibili di tromba, andando dal clima ai politicanti, ai legami tra le persone in un susseguirsi di immagini e parole che non lascia fiato», così Roy racconta il nuovo brano.
Il suono irrompe, si espande. La musica fluisce. Il Dum Dum è il porto sicuro di viaggiatori, poeti e naviganti. É la capanna sul mare dove concedersi un frammento di infinito immersi in uno straordinario scenario naturale, mentre il suono dei tamburi si accompagna allo spettacolo del sole che, all’orizzonte, tramonta a mare.
L’evento, quest’anno, intende ricordare anche Papa Francesco, attraverso le sue stesse parole: «La musica è una lingua universale che può aiutare la convivenza. È bellezza e strumento di pace. É una lingua che tutti i popoli, in diversi modi, parlano e raggiunge il cuore di tutti. La musica può aiutare la convivenza dei popoli. Può aprire il cuore all'armonia, alla gioia dello stare insieme, con un linguaggio comune e di comprensione facendoci impegnare per un mondo più giusto e fraterno».
«Le parole di Papa Francesco ci ispirano, così affini alla filosofia che da sempre muove il Dum Dum Republic – afferma Biancaluna Bifulco, titolare del beach club di Paestum – Il nostro palco è aperto, da sempre alle culture del mondo: la musica unisce, riesce ad abbattere confini geografici, culturali e intergenerazionali. Sarà una celebrazione laica della letizia e dell’armonia. Papa Francesco è stato un grande innovatore, a difesa sempre degli ultimi, dei più vulnerabili e dell’ambiente. Ha tracciato una rotta indelebile, in prima linea per la Pace globale».
A fare da preview al concerto degli Aretuska, in consolle DJ MadKid, tra i più apprezzati della black music in Italia. Con il suo giradischi è capace di soddisfare il collezionista più cinico. Icona di stile, punto di riferimento nella scena, è conosciuto per la sua abilità nel mixare ogni genere in un set coeso, valendogli il soprannome di "Juggling Maestro"; i suoi mixtape sono veri e propri classici per gli appassionati del genere, suonati nei principali club in numerose città europee.