Per Tempi Moderni, "Lampi di genio" fotografie di Philippe Halsman

Si intitola “LAMPI DI GENIO” ed è la mostra fotografica diffusa dedicata alla fotografia di Philippe Halsman. L’esposizione, che si terrà dal 8 marzo al 2 giugno a Salerno, intende mettere in dialogo alcuni siti storico-artistici della città antica con l’arte fotografica di uno tra i più originali ritrattisti del Novecento.

Dopo il successo dello scorso anno a Palazzo Reale di Milano, gli scatti di Halsman arrivano a Salerno con una mostra organizzata dall’Associazione Tempi Moderni e curata da Alessandra Mauro in collaborazione con Contrasto e l’Archivio Halsman di New York.

Il corpo centrale della mostra, che, in tutto, prevede l’esposizione di 106 opere di cui 7 inedite in Italia oltre a postcards della famiglia Halsman -anche queste inedite- libri e riviste d'epoca, sarà allestito nei saloni di Palazzo Fruscione, storico fabbricato del XIII Secolo. A questo si aggiungono la Corte di Palazzo Guerra, sede del Comune di Salerno; la Sala Esposizioni e la Cappella di San Ludovico dell’Archivio di Stato di Salerno; il Foyer del Teatro Municipale “Giuseppe Verdi”; la Cappella di Sant’Anna e l’Ipogeo di San Pietro a Corte; il Chiostro del Monastero di San Nicola della Palma, sede della Fondazione Ebris e, a far data dal giorno della sua inaugurazione prevista per il 25 Marzo 2025, lo scalone monumentale di Palazzo Ruggi d’Aragona, sede della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, interessato da un lungo lavoro di restauro.

“Le opere fotografiche di Philippe Halsman sono il perfetto equilibrio quasi alchemico di forze opposte tra soggetto e personaggio. Per ogni sessione di posa riesce a mettere in campo intense e folgoranti drammaturgie, piccole e grandi, che ancora oggi colpiscono per intelligenza e freschezza” spiega la curatrice della mostra Alessandra Mauro. “Pochi – prosegue - come Philippe Halsman hanno impresso alla fotografia di ritratto un impulso così importante al punto da istituire un suo stile, inaugurare una cifra e un metodo, che è poi quello del ritratto psicologico, da cui non è più possibile derogare”.

Unitamente all’esposizione, tornano I Racconti del contemporaneo, arrivati alla loro nona edizione. Una rassegna, anch’essa denominata “Lampi di Genio”, che ancora una volta è un percorso corale che procede tra creatività e visioni, ma anche un importante spazio di riflessione sul processo culturale e sulla sua importanza nella storia dell'umanità. Tra gli ospiti di quest’anno: Luca Briasco, Andrea Tarquini, Michele Smargiassi, Paola Farinetti, Manù Squillante, Elisa Ridolfi, Paolo Talanca, Antonello Cossia, Valerio Piccolo, Simone Carolei, Stefano Pistolini, Chiara e Diego De Silva, Vincenzo Costantino Cinaski, Mimmo Locasciulli, Irvine Welsh, Setak, Joe Barbieri, Federico Pace, Alberto Bentoglio, Francesco Casetti.

Rassegna che entra immediatamente nel vivo sabato 8 marzo con il live a Palazzo Fruscione (ore 20.30 – ingresso a prenotazione fino a esaurimento posti) del duo composto da Roberto Musolino (piano e voce) e Salvatore Cauteruccio (fisarmonica). A loro toccherà raccontare, in note, l'incedere di questa rassegna, in un concerto che vuole essere un viaggio attraverso tutto quello che Tempi Moderni ha immaginato intorno all'opera di Philippe Halsman.

La mostra Lampi di Genio, a cura di Alessandra Mauro, è organizzata dall’Associazione Tempi Moderni in collaborazione con Contrasto e l’Archivio Halsman di New York, il Comune di Salerno, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, l’Archivio di Stato di Salerno; è promossa e finanziata da Regione Campania, Comune di Salerno con il Teatro “Giuseppe Verdi”. La rassegna “I Racconti del Contemporaneo IX Edizione” Lampi di genio è ideata e organizzata dall’Associazione Tempi Moderni, promossa e finanziata da Regione Campania, Comune di Salerno con il Teatro “Giuseppe Verdi”.

Con il sostegno di: Camera di Commercio di Salerno, Banca Campania Centro, Fondazione Carisal, Metoda Finance, Project Finance 2.0, Ritonnaro, Gruppo Sada. Sponsor tecnici: De Cesare Viaggi, Fondazione della Comunità Salernitana, Marsia Ceramiche, Pedone e Tomeo, Santoro Grafica, Smyb Business e Logistic, Trotta&Trotta Banqueting, Trucillo Caffè. Con il patrocinio di Regione Campania, Comune di Salerno, Università degli Studi di Salerno, Fondazione Carisal, Ordine dei Giornalisti della Campania e del Club Tenco per la sezione Suoni della Rassegna. In collaborazione con: Associazione Erchemperto, La Feltrinelli Salerno, Fondazione della Comunità Salernitana, Salerno Letteratura Festival, Linea d’Ombra Festival. Media partner: Salerno News24 e RCS75.

Tempi Moderni, presieduta dall’avvocato Marco Russo, esordisce con l’esposizione delle storiche fotografie di Pier Paolo Pasolini di Dino Pedriali nel 2016, poi la mostra del paper cutter Marco Gallotta, quella dello scultore del chewing gum Maurizio Savini. Ancora, la mostra “Stardust: Bowie by Sukita” e l’anno successivo, “Stories From The Rooms” collettiva di 23 fotografi, videoarte e arte contemporanea, dedicata all’iconografia del Chelsea Hotel di New York. Seguiranno “Nouvelle Vague3”, con le fotografie di Raymond Cauchetier, Douglas Kirkland e dell’Archivio Luce Cinecittà, arricchita dalle illustrazioni di Victoria Semykina, e “Antonioni e Vitti, una Storia d’amore e di cinema”, con le fotografie di Enrico Appetito. Nel 2023 “Sguardi (Nucleus/ Kontakthof Kontrapunkt /Musiche/ Ombra e Penombra)” con gli scatti di Silvia Lelli e Roberto Masotti e, infine, nel 2024 la prima mostra diffusa “Letizia Battaglia. Una vita come un cazzotto, come una carezza”.