“Negli ultimi giorni, il territorio di Baronissi è stato invaso da una sfilata elettorale di vari rappresentanti della politica nazionale, giunti per sostenere uno dei miei competitor elettorali e promettere nuove infrastrutture per il nostro comune.
È opportuno ricordare a questi illustri visitatori che, prima di parlare di nuove opere, si dovrebbero sbloccare i fondi Fsc, che nonostante una sentenza favorevole del Consiglio di Stato, continuano a essere negati alla nostra regione. Questa inazione mette in pericolo numerosi progetti comunali e spinge molti comuni verso il rischio di default o l’impossibilità di completare progetti cruciali. Invece di fare propaganda politica, dovrebbero concentrarsi sullo sblocco dei 6 miliardi di euro destinati ai cittadini campani. Tutto il resto sono stereotipi. Da oltre un anno la Campania sta combattendo per sbloccare i fondi di sviluppo e coesione. Abbiamo ottenuto vittorie legali sia al Tar Campania che al Consiglio di Stato, ma nonostante questo, ancora non si decide di siglare l’accordo di coesione che la Regione Campania ha inviato a Roma l’11 ottobre 2023. È tempo di agire e mantenere le promesse fatte ai cittadini", esordisce la candidata a Sindaco Anna Petta.
Recentemente, alcuni esponenti apicali hanno osato descrivere e giudicare Baronissi come una città sporca e insicura. Non tolleriamo queste affermazioni. Baronissi ha assunto il ruolo di Comune capofila di un vasto territorio e attira nuovi residenti grazie ai suoi servizi, alla qualità della vita, al verde e agli eventi. Baronissi è una città dove la qualità della vita è al primo posto. La nostra città non solo attrae residenti, ma anche investitori. Qui sta per nascere il più grande polo di ricerca biomedicale del Sud Italia nella nuovissima area della Città della Medicina, che collegherà ancora di più la nostra città all’Università. Baronissi attira turisti e visitatori grazie alle bellezze dei nostri parchi, dei nostri monumenti e alla nostra ricca offerta culturale. Nei fine settimana, i giardini e i parchi, con i loro impianti e le loro attrazioni, sono sempre affollati", afferma la candidata Anna Petta.
“Baronissi è leader nella raccolta differenziata, tra i primi comuni in Italia ad averla sperimentata. Oggi siamo premiati e riconosciuti come "Comune Free d'Italia", con percentuali di raccolta differenziata superiore all'83%. Siamo sede dell’Università di Medicina e di un futuro polo medicale. Siamo la città dell'outdoor, dei bambini, del fitness a cielo aperto, e siamo orgogliosamente riconosciuti come "Città che Legge", ospitando il più importante Festival per la letteratura per ragazzi del Sud Italia. Siamo la città dello sport, con campi gratuiti di calcetto e street basket, che offrono ai giovani spazi sicuri per attività ricreative. La nostra è una città del sociale, il primo comune ad aver istituito con fondi propri le borse lavoro per inoccupati, offrendo una speranza e un’opportunità concreta a chi è in difficoltà. Siamo la città delle opere pubbliche, con quasi cinquanta milioni di finanziamenti nazionali e regionali intercettati in dieci anni. E, non meno importante, siamo la città delle scuole completamente rinnovate e sismicamente sicure, garantendo ai nostri ragazzi un ambiente educativo sicuro e moderno”. Sono le parole di Anna Petta.
“Baronissi è molto più di quello che viene descritto da chi conosce poco o nulla del nostro territorio. Ed oggi abbiamo messo in campo un programma ancora più articolato per migliorare ancora di più le nostre straordinarie perfomance e creare ulteriori occasioni di sviluppo. Invito coloro che si permettono di fare dichiarazioni infondate a visitare e conoscere veramente la nostra città prima di parlare. Solo così potranno rendersi conto di cosa significa vivere e amministrare in un luogo che mette sempre al centro il benessere dei suoi cittadini”. A dirlo è la Candidata Sindaco al Comune di Baronissi Anna Petta.