“Ieri sera, durante il mio comizio elettorale, ho parlato a cuore aperto ai cittadini di San Marzano sul Sarno, denunciando alcune problematiche urgenti che affliggono la nostra comunità e proponendo un piano di azione concreto per il futuro.
La questione dello scuolabus è un tema centrale. Il bando regionale del 2024 per ottenere uno scuolabus è scaduto senza che San Marzano ne abbia beneficiato. Questo mezzo sarebbe fondamentale per ridurre il traffico sulle nostre strade, specialmente su via Pendino. Poi, se vogliamo continuare a parlare di "strade", in cinque minuti con un divieto di transito per i mezzi pesanti, si potrebbe evitare di intrappolare gli abitanti di via Prima Traversa Gramsci. È un tratto di strada ove è impossibile far passare due camion contemporaneamente ha dichiarato Margherita Oliva.
“Le strisce blu rappresentano una vera e propria tassa occulta per i nostri commercianti. Dobbiamo introdurre strisce bianche a tempo per favorire il commercio locale ed evitare che si trasformino in sosta h24 per i residenti. In via Papa Giovanni XXIII, i marciapiedi sono stati completamente dimenticati. Inoltre, i contratti per i lavori pubblici devono smettere di essere affidati a cottimo senza i necessari documenti antimafia. I marciapiedi rifatti con asfalto pitturato sono un chiaro segno di cattiva gestione. Ho denunciato queste irregolarità in consiglio comunale: una ditta che opera in questo modo non sa lavorare, ci vuole derubare, o deve pagare mazzette alla camorra o ad amministratori corrotti, e deve essere allontanata. Continua Oliva
“Ogni bambino che nasce merita un albero piantato in suo onore, grazie alla collaborazione con la forestale. Un paese che pianta alberi e non li abbatte è un paese che guarda al futuro. Nessuna amministrazione degli ultimi trent'anni ha mai curato i platani di viale Roma, e lo scempio di Piazza De Gasperi è inaccettabile: solo tre alberi dovevano essere abbattuti e non tutti i 16 cedri del Libano. Alberi abbattuti di notte, nonostante la perizia giurata di un agronomo che attestasse la loro buona salute. Chi amministra deve dare un contributo reale e non solo patrocinare eventi moralmente. San Marzano non è un popolo di fame e non abbiamo offerto né offriremo pizze per consenso elettorale. Faremo risparmiare sulla TARI dando la possibilità ad ognuno di contribuire con i propri mezzi”.
“Introdurremo dirette streaming di tutti i consigli comunali per garantire la massima trasparenza e organizzeremo referendum sulle scelte importanti della città. Non permetteremo ulteriori speculazioni sul suolo. Un terreno in via Roma sembra stia per essere costruito: non consentiremo ulteriori sottrazioni di terra. Inoltre, sperimenteremo la pesatura dell'indifferenziata per migliorare la gestione dei rifiuti. Queste sono le mie proposte per un cambiamento reale e duraturo. Con il vostro sostegno, possiamo costruire un futuro migliore per San Marzano sul Sarno”. A dirlo è la Candidata Sindaco di Almamente Margherita Oliva.