Il Museo Archeologico Nazionale di Eboli, diretto da Ilaria Menale, e il Rotary Club di Eboli, guidato dalla Presidente Francesca Spera, sono orgogliosi di annunciare la collaborazione per l’organizzazione del convegno “Paesaggi e Musei” in concomitanza con la Giornata Internazionale dei Musei il 18 maggio prossimo.
L’evento si svolgerà presso il Complesso Monumentale di San Francesco a Eboli (SA) e si dividerà in due sessioni distintive. La mattina, dalle 9.30 alle 13.30, nella Sala Polifunzionale del museo, si terrà il meeting “Progettazione per la valorizzazione degli spazi museali”, con relazioni di illustri personalità quali Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Regione Campania; Massimo Osanna, direttore generale dei musei; Franco Alfieri, presidente della Provincia; il sindaco Mario Conte, Francesco Morra, assessore provinciale alla cultura; Pasquale Caprio, presidente dell’Ordine degli Architetti e Raffaele Taratea, presidente dell’Ordine degli Ingegneri. Modererà la sessione la direttrice Ilaria Menale.
Nel pomeriggio, dopo una passeggiata gastronomica nel Chiostro del complesso monumentale di San Francesco, dalle 15.30 alle 19.30, si terrà l’incontro “Ecomusei e valorizzazione del patrimonio collettivo: natura, ambiente, tradizioni”, nella sala Mangrella, con interventi guidati da esperti del settore e moderati da Maria Luisa Albano. Tra i partecipanti, si annoverano Valeria Ciarambino, vicepresidente del Consiglio Regionale; Rosanna Romano, responsabile cultura e turismo della Campania; Anita Florio, funzionaria musei e biblioteche; Raffaella Bonaudo, soprintendente; i funzionari Menale, De Caro, Granese, Sibilio, Domenico Fulgione dell’Università Federico II, Giusi Sommantico del Rotaract Eboli, Peter Hoogstaden, ingegnere; Francesca Nocca della facoltà di Architettura; Enrico Auletta architetto e paesaggista e Nunzia Ragosta, presidente della commissione ambiente del distretto Rotary 2101.
L’evento gode del patrocinio di istituzioni di spicco quali la Regione Campania e la Provincia di Salerno ed è aperto al pubblico, offrendo un’opportunità unica per approfondire tematiche legate alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, con il sostegno di enti accademici, associazioni professionali e del Rotary Club.