“Gli studenti universitari della provincia di Salerno sono costretti ogni giorno a viaggiare come sardine a causa dei ritardi e del sovraffollamento dei mezzi di trasporto pubblico, soprattutto quelli diretti all'Università di Salerno (bus della linea 17 o 27 di Busitalia).
Il momento di massima criticità si registra tra le 7 e le 8 del mattino, con autobus già stracolmi ancor prima della partenza. Lo stesso scenario si ripete al rientro dal campus universitario, con mezzi spesso incapaci di partire perché il numero di utenti supera ampiamente la capacità di trasporto. Questo fenomeno coinvolge anche gli studenti pendolari delle scuole, come dimostrano le proteste sollevate dai dirigenti scolastici. L’aumento significativo delle richieste di permessi orari da parte degli studenti pendolari, per problemi legati ai mezzi di trasporto pubblico, conferma l'entità del problema”. Dichiara il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano che sul tema ha presentato un’interrogazione alla giunta regionale.
“Ho chiesto alla giunta di intraprendere azioni concrete per fronteggiare il problema di ritardi, sovraffollamenti e insufficienza di corse nel trasporto pubblico della provincia di Salerno, con particolare attenzione alle linee dirette all'Università di Salerno e ai bus di linea scolastica. Queste carenze incidono in maniera rilevante sulla sicurezza, il benessere e la puntualità degli studenti, e inoltre compromettono il loro diritto allo studio. Questa emergenza - conclude Cammarano - non può più essere ignorata”.