“Sabato e domenica gli attivisti del Movimento 5 Stelle della provincia di Salerno si sono messi al lavoro al fine di raccogliere firme per una petizione a favore di un salario minimo legale (di 9 euro lordi l'ora) da presentare al Governo Meloni per spingerlo ad adottare questa misura di civiltà e di equità sociale.
La proposta di legge sul salario minimo legale serve per dire stop alle paghe da fame e a dare dignità a quei lavoratori che oggi percepiscono di meno perché assunti con contratti senza un minimo sindacale (esempio vigilanza, agricoltura e alcune cooperative). I dati fanno emergere che si tratta di circa 3,6 milioni di lavoratrici e lavoratori. Come sarà già noto, la misura è stata proposta direttamente dal Presidente Giuseppe Conte ed è condivisa da altre forze politiche. È una tutela presente nella stragrande maggioranza degli stati dell'Unione europea. A dirlo è la Coordinatrice provinciale del Movimento 5 stelle in provincia di Salerno Virginia Villani.
“Abbiamo raccolto oltre mille firme e abbiamo riscosso un grande successo tra i passanti. Per l'ennesima volta il Movimento si conferma l'unica forza politica realmente vicina ai problemi e ai bisogni dei cittadini, a differenza di chi è in grado di fare solo demagogia sbraitando in campagna elettorale a favore di determinati provvedimenti (ad esempio il taglio delle accise sui carburanti) salvo poi, una volta al governo, agire esattamente al contrario di quanto dichiarato. Infine, è importante ricordare come la raccolta firme per il salario minimo legale proseguirà anche nei prossimi weekend, almeno fino a fine ottobre” -conclude Villani-.