Come attivisti di Potere al Popolo Agro Nocerino-Sarnese, siamo sinceramente e profondamente disgustati da quanto è emerso nelle ultime ore nella nostra città in merito all'assegnazione della carta solidale al vice sindaco Iannotti e agli Assessori Guerritore e Lamberti.
L'ex candidata Sindaca Erminia Maiorino dichiara: “Abbiamo aspettato prima di esprimerci, perché speravamo in un moto di indignazione da parte del Sindaco, ma il servizio andato in onda ieri al Tg3 Regionale e le parole del Sindaco De Maio nella conferenza stampa di ieri, sono state uno spettacolo imbarazzante e vergognoso!
Sappiamo bene che la misura viene assegnata automaticamente a tutti i nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 €, quindi, al netto del fatto che tecnicamente non ci sia stato niente di illecito nell'assegnazione della carta solidale al vice Sindaco e agli assessori, c'è un fatto che è sotto gli occhi di tutta la cittadinanza e che è impossibile ignorare: queste 3 persone non sono indigenti e non hanno il problema di mettere il piatto a tavola tutti i giorni, anzi sono affermati professionisti. Come è possibile che abbiano un ISEE di massimo 15.000 €?! In una città relativamente piccola come la nostra il tenore di vita e le abitudini di queste persone non sono un mistero.”
Il Coordinatore Nazionale di Potere al Popolo Massimiliano Tresca aggiunge: “Il Sindaco sia in conferenza stampa che al Tg3 Regionale ha dichiarato che gli assessori sono persone perbene e hanno commesso un errore di inesperienza, una leggerezza. Ma questa non è una questione che chiama in causa l'inesperienza, bensì la disonestà, cioè una possibile evasione fiscale!”
Erminia Maiorino continua, affermando: Come si può definire "una leggerezza" quello che in realtà è uno sfregio alla nostra comunità, uno schiaffo in faccia a tutte le persone oneste e a quelle che sono davvero in difficoltà economica. Il “comportamento inopportuno” di cui parla il Sindaco De Maio esemplifica tutta l'arroganza di una ristretta cerchia di persone che pensano di essere di più furbe delle altre e di passarla sempre liscia, soprattutto quando occupano posizioni di potere.
Sminuire un fatto così grave significa alimentarlo. Non chiedere le dimissioni o non accettarle, significa essere complice.”
Come cittadini e attivisti di Potere al Popolo chiediamo le dimissioni immediate di Iannotti, Guerritore e Lamberti, perché non sono persone degne di rappresentare questa città.