Chiude in bellezza il Giffoni Film Festival con l’anteprima assoluta del film Amore Postatomico che è stato proiettato sabato mattina nella Sala Verde davanti ai giurati della sezione Generator + 18.
Presenti in sala il regista Vincenzo Caiazzo e i protagonisti Virginia Apicella, Lorenzo Girardello e Davide Marotta. Il film prodotto da EWC 2001 in collaborazione con Rai Cinema che tratta temi di stringente attualità come il cyberbullismo, il revenge porn uniti alla salvaguardia del pianeta, è stato accolto da applausi e ovazioni ed ha convinto i giovani in sala, innescando un dibattito costruttivo e interessante. Amore Postatomico, ambientato e girato interamente in Campania, racconta la vicenda di una giovane donna, Titti, coinvolta nel turbine di un’aspra gogna mediatica a causa di un video hot finito in rete. Al contempo la protagonista disegna la storia di Mileva, un personaggio fantastico che vive in un fumetto dal titolo Amore Post-Atomico, collocandola in un contesto futuristico, in cui la natura e i suoi frutti hanno lasciato spazio a macerie e aridità. Entusiasta il regista Vincenzo Caiazzo, che ha sottolineato come, durante il dibattito i ragazzi abbiano colto i minimi dettagli e si siano interessati anche alle tecniche di ripresa sperimentali utilizzate per girare alcune scene. E soddisfazione espressa anche da Virginia Apicella, che si augura che il Giffoni sia un trampolino di lancio per questo film che è apparso ai suoi occhi un progetto originale già dalla prima lettura e da Ludovico Girardello, che spera che il festival porti fortuna a questa pellicola.