Capodanno Bizantino 1

Ruota intorno alla tutela del territorio e del paesaggio culturale dell'intera Costiera Amalfitana la XXI edizione del Capodanno Bizantino, in programma tra Amalfi e Atrani dal 31 agosto al 1° settembre 2021. 

La manifestazione si svolgerà in forma contenuta  e, come accaduto nel 2020, non ci sarà la sfilata del Corteo Storico a causa della contingente situazione sanitaria, ma non mancheranno elementi di riflessione culturale che hanno caratterizzato le ultime edizioni. La due giorni si apre martedì 31 agosto alle ore 20:00, in Largo Duchi Piccolomini, con la tavola rotonda “Proteggere la Bellezza” - a cura del Centro di Cultura e Storia Amalfitana - all’interno della quale si affronterà il delicato tema della coesistenza tra uomo e natura nel comprensorio della Divina, con un excursus sui principali eventi calamitosi avvenuti nella storia. A seguire, nella stessa location alle ore 21:00, l’intervista al nuovo magister di Civiltà Amalfitana la cui scelta quest’anno affonda le radici proprio nel difficile ambito dello studio e della prevenzione del rischio idrogeologico in un territorio fortemente martoriato nel recentissimo passato da eventi franosi e alluvionali. Il dissesto territoriale e le sue ataviche problematiche sono stati al centro di interventi di ripristino e di somma urgenza che hanno visti impegnati uomini, mezzi e risorse messi in campo per fronteggiare piccole e grandi emergenze. L’investitura di quest’anno - da parte della Commissione del “Premio   Magister Civitatis Amalfie” -  vuole essere un tributo alla macchina della Protezione Civile e a tutti i suoi volontari impegnati, ancor di più nel corso degli ultimi due anni, a far fronte a svariate emergenze in favore della popolazione della Regione Campania. Ed è per questo motivo che, vagliati i profili di eminenti personalità legate al territorio dell’antico Ducato da vincoli di appartenenza, frequentazione e studio della civiltà amalfitana, ha designato all’unanimità “Magister Civitatis Amalfie” il geologo dott. Italo Giulivo, capo della Protezione Civile regionale con la seguente motivazione: «Chiamato per acclarate competenze scientifiche e capacità manageriali a predisporre e coordinare complessi sistemi integrati di presidio e protezione delle aree a rischio idrogeologico della Regione Campania, si è prodigato, con straordinario impegno, a prestare prime cure alle popolazioni e ad intervenire su valli e strutture viarie della Costiera Amalfitana - delicate forme e funzioni di un “paesaggio culturale” Patrimonio dell’Umanità per l’armoniosa interazione tra uomo e natura sin dal Medioevo - devastate da eventi franosi e alluvionali».  Il Premio, che per l’anno 2021 viene dedicato all’arcivescovo Lorenzo d’Amalfi che fu maestro di Scienze a Ildebrando di Soana (futuro papa Gregorio VII) sarà consegnato nel corso della cerimonia di investitura del Magister che si terrà ad Atrani mercoledì 1 settembre alle ore 19:00 nell'atrio della cappella palatina di San Salvatore de' Birecto. Gli eventi previsti saranno visibili anche in diretta streaming sulla pagina Facebook “Capodanno Bizantino”.