La programmazione nei teatri del Circuito Teatro Pubblico Campano dal 27 novembre al 3 dicembre 2023:
Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere
Info 0823799612
Martedì 28 novembre, ore 21.00
Teatro Eduardo De Filippo di Agropoli
Info 3247879696
Mercoledì 29 novembre ore 20.45
Gitiesse Artisti Riuniti, Teatro della Toscana
presentano
Geppy Gleijeses, Lorenzo Gleijeses
con la partecipazione di Ernesto Mahieux
in
Uomo e galantuomo
di Eduardo De Filippo
con
Antonella Cioli, Ciro Capano, Gino Curcione
e
Roberta Lucca, Salvatore Felaco, Irene Grasso,
Gregorio Maria De Paola, Brunella De Feudis
scene Andrea Taddei
costumi Silvia Polidori
musiche Paolo Coletta
light designer Umile Vainieri
aiuto regia Norma Martelli
regia Armando Pugliese
Armando Pugliese dirige Uomo e galantuomo di Eduardo De Filippo con protagonisti Geppy Gleijeses, Lorenzo Gleijeses, Ernesto Mahieux.
Meccanismo comico straordinario, narra la storia di una compagnia di guitti scritturati per una serie di recite in uno stabilimento balneare. Proverbiale la scena delle prove di “Mala Nova” di Libero Bovio, in cui un suggeritore maldestro, continuamente frainteso dagli attori, ne combina di tutti i colori. Poi gli intrecci amorosi si mescolano alla finta pazzia, unica via per evitare duelli e galera.
Una commedia dal sapore ‘scarpettiano’, in cui si ritrovano temi cari a Eduardo: l’atavica lotta tra la faticosa miseria di chi tira a campare e la fatua ricchezza di chi può giocare con la vita delle persone; il perbenismo farisaico di nobili e borghesi; l’irriverente critica a un teatro declamatorio o sciatto e cialtronesco.
Geppy Gleijeses (qui Gennaro De Sia), allievo di Eduardo, dal quale ricevette il permesso a rappresentare le sue opere, è alla settima interpretazione delle opere del Maestro.
L’ultima, quella di Domenico Soriano in “Filumena Marturano” con la regia di Liliana Cavani, lo ha visto insignito di innumerevoli premi, tra cui quello come Migliore Attore Europeo, conferitogli dall’Accademia Europea Medicea nel 2018.
Lorenzo Gleijeses, allievo prediletto di Eugenio Barba, ha già interpretato con grande successo Luigi Strada in “Ditegli sempre di sì” con la regia del padre.
Ernesto Mahieux, David di Donatello per “L’imbalsamatore” di Matteo Garrone sarà il Conte Tolentano. Al loro fianco altri otto valentissimi attori.
Armando Pugliese, tra i più grandi registi italiani, ha diretto più volte opere di Eduardo, soprattutto successi storici che hanno visto protagonista Luca De Filippo
Teatro Metropolitan di S. Anastasia
Info 0815305696
Mercoledì 29 novembre, ore 20,45
Teatro Gloria di Pomigliano d’Arco
Info 0818843409
Domenica 3 dicembre, ore 18.00
Inaugurazione stagione teatrale 2023/2024
Tradizione e Turismo e AG Spettacoli
presentano
Biagio Izzo in
Balcone a tre piazze
di Mirko Setaro e Francesco Velonà
con
Mario Porfito, Carla Ferraro, Roberto Giordano
Adele Vitale, Ciro Pauciullo
costumi Federica Calabrese, scene Massimo Comune
luci Luigi Raia, musiche Antonio Caruso
regia Pino L’Abbate
Napoli. Antivigilia di Natale. Un’insolita bufera ha interrotto tutti i collegamenti col resto dell’Italia. A causa della bufera, Alfredo ha dovuto rinunciare a un viaggio con la moglie, con cui è separato da sei mesi, un viaggio in cui sperava di riallacciare i rapporti con lei.
Mentre è da solo in casa, sente bussare al balcone. Un uomo infreddolito gli chiede di farlo entrare. È Riccardo, l’amante della signora a fianco. È dovuto scappare sul cornicione perché, a causa della tempesta, il marito è tornato a casa prima del previsto. La signora a fianco, però, è Elis, nuova e giovane moglie venezuelana di Michele, amico e vicino di Alfredo.
Alfredo, il giorno prima della vigilia di Natale si ritroverà a vivere una favola al contrario. Sarà, infatti, costretto a coprire la tresca di Elis ai danni del suo amico Michele, spacciando Riccardo per suo cugino. Dovrà recuperare il rapporto con sua moglie. E dovrà anche fronteggiare Ciro, un rapinatore capitato anch’egli sul suo balcone per scappare dall’appartamento in cui si era introdotto.
La bufera inaspettata, insomma, ha sconvolto i piani di tutti i personaggi, che si trovano a vivere una vigilia di Natale piena di equivoci.
Teatro Verdi di Salerno
info 089662141
Da mercoledì 29 novembre a domenica 3 dicembre
(mercoledì, giovedì e venerdì ore 21.00; sabato ore 17.00; domenica ore 18.00)
Momix
in
Back To Momix
di Moses Pendleton
Back To Momix è uno spettacolo nato dal desiderio di tornare a calcare le scene dopo anni difficili che hanno allontanato la compagnia dal suo pubblico, con il desiderio di leggerezza e spensieratezza, peculiarità della compagnia Momix, e uno sguardo sempre teso al futuro: da qui il gioco di parole del titolo che richiama un classico della cinematografia anni '80.
Momix, che di anni ormai ne ha 42, non sembra accorgersene ed affronta le sfide della gravità, le acrobazie dei suoi incredibili ballerini e il trasformismo dei suoi personaggi che evocano sensazioni e colori sempre nuovi con gli occhi di un bambino un po' cresciuto, Moses Pendleton, carismatico direttore artistico e creatore di innumerevoli spettacoli di successo.
I più significativi estratti dei grandi classici che hanno segnato la storia della compagnia vengono restituiti alle luci del palcoscenico con una nuova e viva intensità: dagli storici MomixClassics, Passion, Baseball, Opus Cactus, SunFlower Moon, fino a Bothanica ed Alchemy.
Back To Momix è una festa fra Momix ed il suo pubblico, che torna finalmente dopo tanto tempo in Italia: un binomio perfetto che da sempre si diverte, si emoziona, si prende anche un po' in giro e continua ad incantarsi da ormai due generazioni!
Teatro Nuovo di Napoli
Info 0814976267
Da giovedì 30 novembre a domenica 3 dicembre
(giovedì ore 21.00, venerdì e domenica ore 18.30, sabato ore 19.00)
Teatro Stabile d’Abruzzo, Savà Produzioni Creative e Stefano Francioni Produzioni
presentano
Valeria Solarino
in
Gerico Innocenza Rosa
scritto e diretto da Luana Rondinelli
scene Ortiche Spazi in Scena
costumi Alessandro Lai
musiche Massimiliano Pace
disegno luci Daniele Savi
Valeria Solarino torna a teatro con un nuovo intensissimo spettacolo, Gerico Innocenza Rosa, scritto e diretto da Luana Rondinelli. Nella casa di campagna che lo ha visto crescere e dove trova sempre conforto e libertà, Vincenzo narra il suo percorso di “transizione” alla madre e alla nonna attraverso un dialogo alla ricerca dell’amore e dell’affermazione della propria identità lontano da qualsiasi pregiudizio, per sentirsi finalmente amato e compreso.
Intensa e magnetica, Valeria Solarino affronta questo monologo con classe, ironia e grande capacità interpretativa. Uno spettacolo che è un viaggio tra i ricordi di Vincenzo, un testo che Valeria Solarino ha amato sin da subito, fagocitando ogni singola parola, trasportando sulla scena la molteplicità dei personaggi che costellano il mondo del protagonista, dalla nonna che lo ha sempre sostenuto e protetto alla madre fredda e distaccata, dai cugini ai vicini di casa.
Uno spettacolo che parla di identità, ma che vuole affrontate ogni tipo di discriminazione: una tematica quanto mai attuale, trattata con delicatezza attraverso i racconti di Vincenzo che grazie alla nonna troverà la forza di fare il suo percorso di transizione per essere Innocenza Rosa.
“Ognuno può rispecchiarsi in questo spettacolo – afferma l’autrice e regista Luana Rondinelli – e trovare il proprio modo per essere sé stesso fino in fondo, senza pregiudizi che costringano ad essere altro, senza paure, con la consapevolezza che se l’accettazione parte dal nucleo familiare e dagli affetti autentici il percorso dell’affermazione della propria identità sarà più semplice”.
“Attraverso le parole e la direzione di Luana – dichiara Valeria Solarino – voglio dar vita alla lotta per l’affermazione della propria identità. Come un flusso di coscienza, il racconto tocca i momenti più dolorosi di questo percorso, ma anche i ricordi più dolci e tutto questo ogni volta mi conquista e mi emoziona”.
Lo spettacolo è coprodotto da Teatro Stabile d’Abruzzo, Savà Produzioni Creative e da Stefano Francioni Produzioni. “La divulgazione è il mezzo più potente che abbiamo a disposizione per annientare la paura e promuovere la cultura dell’inclusione – affermano i coproduttori –, il testo di Luana Rondinelli affronta con poderosa forza evocativa e con amore il difficile percorso verso l’accettazione di se stessi, indispensabile per guadagnarsi la serenità a cui tutti abbiamo diritto”.
Cinema Teatro Italia di Eboli
Info 0828365333
Giovedì 30 novembre, ore 20.45
Teatro Di Costanzo Mattiello di Pompei
Info 0818577725, 3381890767
Sabato 2, ore 20.45, domenica 3, ore 18.15, e lunedì 4 dicembre, ore 20,45
Enzo Avitabile in
Napoletana
testi e musiche Enzo Avitabile
con
Enzo Avitabile, voce, arpina, sax sopranino in MIb
Gianluigi Di Fenza, chitarra
Emidio Ausiello, cassa, tamburo, tamburino, castagnette
Marco Pescosolido, violoncello
Enzo Avitabile, tra i fondatori del Neapolitan power, si esibisce in uno speciale concerto in acustico dedicato alla canzone napoletana, che vede anche l’uso di uno strumento come l’arpina inventato per l’occasione.
Il suo è un canto libero e religioso ma anche profano, in cui la religione è innanzitutto un sentimento popolare più che liturgico, una preghiera laica che cerca di incontrare le persone e le emozioni perse in una risata.
Teatro Delle Rose, Piano Di Sorrento
info 0818786165, 3385003816
Venerdì 1 dicembre, ore 20.45
ACAST Produzioni
presenta
Vasame
L’amore è rivoluzionario
di Marisa Laurito
con Marisa Laurito, Enzo Gragnaniello
regia Massimo Venturiello
musiche
Piero Gallo, Erasmo Petringa, Marco Caligiuri
Uno spettacolo che parla d'ammore e che ha come filo conduttore la musica del cantautore Enzo Gragnaniello e la spumeggiante presenza di Marisa Laurito che canta e recita l'ammore nelle sue tenere struggenti e divertenti sfaccettature.
Una musica originaria, atavica e istintiva che si rivela al pubblico attraverso sonorità e ritmiche sincere, dirette e che ha lo scopo di ricondurlo alle sue radici più remote e ancor di più a punti di riflessione sulla condizione attuale che il mondo sta vivendo.
Un invito al sentimento più semplice e complesso: l'ammore, la chiave di tutto. Insieme a loro una band di tre bravissimi musicisti: Piero Gallo (Mandolina), Erasmo Petringa (Violoncello), Marco Caligiuri (Percussioni), Enzo Gragnaniello (Voce e Chitarra Acustica).
Teatro Pasolini di Salerno
Info 089662141
Sabato 2 dicembre, ore 21.00
Nell’ambito de “Il colore dei suoni”, rassegna di musica dal territorio
Leo Aniceto Sextet
in concerto
con
Leo Aniceto (piano), Dario Deidda (acoustic bass),
Alfonso Deidda (alto sax), Jerry Popolo (tenor sax),
Giovanni Amato (trumpet and flugelhorn), Lorenzo Tucci (drums).
Teatro Partenio di Avellino
Info 0825270961 - 3484072885
Sabato 2, ore 20.45, e domenica 3 dicembre, ore 18.00
Ente Teatro Cronaca e A.G. Spettacoli
presentano
Carlo Buccirosso
in
Il vedovo allegro
scritto e diretto da Carlo Buccirosso
con
Gino Monteleone, Massimo Andrei, Elvira Zingone, Davide Marotta,
Donatella de Felice, Stefania De Francesco, Matteo Tugnoli
scene Gilda Cerullo e Renato Lori
costumi Zaira de Vincentiis
musiche Cosimo Lombardi
disegno luci Luigi Della Monica
aiuto regia Fabrizio Miano
(in alcune repliche Gino Monteleone sarà sostituito da Mimmo Chianese)
Tre anni dopo la fine della pandemia, Cosimo Cannavacciuolo, vedovo ipocondriaco, stabilmente affetto da ansie e paure, inquilino del terzo piano di un antico palazzone situato nel centro di Napoli, persa la sua amata moglie a causa del virus, si ritrova a combattere la solitudine e gli stenti dovuti al fallimento della propria attività di antiquariato, che lo ha costretto a riempirsi casa della merce invenduta del suo negozio, e a dover lottare contro l’ombra incombente della banca concessionaria del mutuo che, a causa dei reiterati mancati pagamenti, minaccia l’esproprio e la confisca del suo appartamento…
La vita di Cosimo sarebbe stata molto più vuota e monotona senza la presenza di Salvatore, bizzarro custode del palazzo, e dei suoi due figli Ninuccio e Angelina, il primo in costante combutta con lo stesso, e la seconda votata al matrimonio e alla pulizia del suo appartamento.
Ed è anche per fronteggiare le difficoltà economiche del momento che Cosimo ha concesso l’uso di una camera dell’appartamento a Virginia, giovane trasformista di cinema e teatro che gli porta una ventata di spensieratezza che non guasta…
Ma la vera angoscia del vedovo antiquario è rappresentata dai coniugi Tomacelli, vicini di casa depositari di un drammatico segreto, che da mesi contribuiscono a rendere ancora più complessa la sua quotidiana e strenua lotta per la sopravvivenza!
Per tale motivo Cosimo si vedrà costretto a chiedere il parere del dottor De Angelis, ginecologo del quarto piano, entrato nelle grazie di Angelina in disperata ricerca di un buon partito, ma l’incontro con lo stesso non servirà a schiarirgli le idee…
Riuscirà l’inquilino del terzo piano ad uscire dal baratro nel quale è sprofondato da anni, senza apparente via di scampo?!Lo scoprirete solo venendo a teatro…
Carlo Buccirosso