Centri Serapide “tagliati” dall'Asl: 144 dipendenti rischiano il  licenziamento - Pozzuoli 21

“La vertenza in atto tra Asl Napoli 2 Nord e la proprietà del Centro Serapide rischia di privare della necessaria assistenza decine di pazienti che risiedono nell’area flegrea e che soffrono di patologie psichiatriche anche molto gravi, oltre che lasciare centinaia di professionisti senza più un lavoro.

Tra due settimane non sarà più garantito alcun servizio diurno, mentre i pazienti residenziali saranno trasferiti lontano dai luoghi di residenza e dalle rispettive famiglie. Abbiamo interrogato la giunta regionale per sapere se l’azienda sanitaria in questione, di fronte alla paventata chiusura del centro e al ricorso alla cassa integrazione per gli operatori che vi lavorano, sia in grado di garantire continuità nell’assistenza ai pazienti. Non possiamo abbandonare famiglie che devono far fronte alle necessità di un familiare con disabilità psichica in un momento di tale difficoltà emergenziale. Peraltro in un ambito sanitario come quello della salute mentale, che già sconta gravi carenze. Allo stesso modo, abbiamo il dovere di salvaguardare i livelli occupazionali, tenuto conto che parliamo di professionisti sanitari esperti nell’assistenza e nella cura di cittadini particolarmente fragili. Per questo ci aspettiamo che l’Asl individui soluzioni per non disperdere queste professionalità”. Lo dichiarano la capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino e il consigliere regionale M5S Luigi Cirillo.