“In un momento così particolarmente condizionato dalla Pandemia, le istituzioni devono dimostrare, anche e soprattutto con i fatti, vicinanza e sostegno a quelle realtà come la Fondazione ‘A voce de Creature” che affrontano il disagio sociale di tantissimi bambini di Napoli e delle sue periferie.
Il Covid purtroppo non colpisce solo la salute delle persone, ma ha finito con l’acuire le difficoltà economiche di tantissime famiglie e di tantissimi bambini che si ritrovano sempre più ai margini della società”. Cosi Il Consigliere regionale, Francesco Iovino, a margine di un incontro con don Luigi Merola, prete anticamorra, Presidente della Fondazione ‘A voce de’ creature” con sede nel quartiere Arenaccia, che ha lo scopo di recuperare i minori a rischio con laboratori ludico ricreativi. “Il mio impegno in Consiglio regionale - prosegue Iovino - sarà sempre più improntato al sostegno di chi si è trovato ad affrontare non solo il virus, ma anche gravi difficoltà economiche e conseguenti risvolti sociali che, in tanti casi sono davvero drammatici. Questa realtà grava purtroppo sui minori e sulla loro condizione di potenziali “prede” della malavita organizzata.” “Stamani - prosegue il consigliere regionale - abbiamo voluto portare alcuni piccoli doni da destinare ai tanti ragazzi che, grazie alla Fondazione di Don Luigi Merola e alle sue iniziative vengono sottratti dal rischio di essere cooptati dalla malavita. Un gesto simbolico che - chiude Iovino - vuole essere segno di quello che è e sarà il mio impegno in Consiglio regionale a favore dei minori e dei più deboli”.