Fisioterapia e medicina termale: a Napoli esperti a confronto su longevità e benessere integrato

“Fisioterapia e Medicina Termale: Longevità e benessere integrato”: è questo il titolo del convegno formativo che si è tenuto a Napoli, presso la Sala dei Baroni del Maschio Angioino. 

Organizzato dall’Ordine Interprovinciale dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta in collaborazione con l’Accademia Nazionale della Sanità e il patrocinio del Comune di Napoli, ha visto il confronto tra esperti del mondo della fisioterapia e quelli della medicina termale. Un connubio importante per la cura di varie patologie come ci spiega Paolo Esposito, Presidente dell’Ordine dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta.


“La Campania – ha affermato Esposito – ha una storia millenaria a riguardo delle cure termali. Noi come Ordine dei Fisioterapisti abbiamo ritenuto opportuno tenere un momento di confronto su quello che è stato lo sviluppo scientifico negli ultimi trent’anni della fisioterapia in ambito termale. Si è approfondito l’importante connubio che c’è tra fisioterapia e terme in relazione a tante patologie tra cui l’artrosi, patologie respiratorie, cardiorespiratorie ma anche neurologiche.”
Considerato che la medicina termale rappresenta una risorsa fondamentale per la salute pubblica, il meeting si è proposto di integrare la tradizione termale con le più moderne evidenze della fisioterapia specialistica come ha spiegato il Dott. Felice Picariello, fisioterapista napoletano, ricercatore scientifico e docente universitario con vasta esperienza internazionale nel campo della fisioterapia clinica e dermatofunzionale.
“Nell’evento odierno – ha sottolineato il Dott. Picariello – colleghiamo la medicina termale nella sua idea anche greco-romana con la modernità scientifica della fisioterapia di precisione. Quindi un modello di connessione tecnico-scientifica tra le antiche pratiche e quella che invece è la scienza del futuro e della medicina riabilitativa sempre più multidimensionale e che guarda maggiormente alla cura delle patologie croniche e quindi alle risposte su quelle che sono le condizioni del futuro.”
La Prof.ssa Annamaria Colao, Vicepresidente del Consiglio Superiore di Sanità, ha annunciato che si è in attesa dei risultati di un importante studio scientifico fatto ad Abano Terme sul recupero funzionale degli sportivi.
“Ci sono degli studi che sta portando avanti un gruppo scientifico di Abano Terme, il Consorzio delle Terme Euganee, sul recupero funzionale degli sportivi dopo delle performance sportive. Stiamo aspettando questi risultati e sembra che il recupero in acqua termale dello sportivo è molto più rapido rispetto a quello con le metodologie standard.”
Il Dott. Attilio Calvanese, specialista in medicina termale, ha incentrato la sua relazione sulla cura del dolore nella fibromialgia
“Mi occupo di malattie reumatiche e quindi del disturbo del dolore reumatico – ha spiegato il Dott. Calvanese – soprattutto nella fibromialgia perché è una delle principali oggi delle cure termali in ambito reumatico e cioè il dolore cosiddetto extra articolare. Ritengo che sia estremamente utile l’approccio termale in questo tipo di patologia perché dobbiamo cercare sempre dei mezzi più naturali per poter avere ragione non solo del dolore ma anche dei sintomi collaterali come il sonno ristoratore, la depressione e la sensazione di mancanza di benessere che è tipica di questo tipo di patologia.”