Sono 27 le eccellenze tra personaggi, Enti e Istituzioni che saranno premiate il 6 marzo al Circolo Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Napoli durante la 29esima edizione del Premio “Tutore del Patrimonio e delle Tradizioni”, a partire dalle 18.
L’appuntamento creato dall’Associazione Internazionale Regina Elena Odv infatti, vedrà sfilare, tra gli altri, personaggi del mondo della cultura, dell’arte, dello spettacolo, della scienza, dell’imprenditoria, del sociale, che si sono distinti nel proprio ambito portando in alto il nome di Napoli in Italia e nel Mondo. Il premio è nato nel 2004 su proposta di S.A.R. il Principe Sergio di Jugoslavia, figlio di Maria Pia di Savoia e nipote dell’ultimo re d’Italia Umberto II, nell'ambito dei festeggiamenti per il decennale della sua elezione alla presidenza internazionale. Obiettivo della manifestazione è proporre, realizzare e divulgare iniziative ed eventi che valorizzino il territorio, la sua cultura e la sua memoria, anche con attenzione ai valori della pace, della legalità e della solidarietà. Nello storico circolo presieduto da Fabrizio Cattaneo della Volta, il Principe Sergio di Jugoslavia premierà le seguenti personalità che si sono distinte ognuna nel suo campo:
PREMIO
“Tutore del Patrimonio e delle Tradizioni Napoletane”
XXIX Edizione - I premiati
Cultura e spettacolo
Gino Rivieccio; Mariano Rigillo; Enzo Gragnaniello; M’barka Ben Taleb
Enti e Istituzioni
Reale Yacht Club Circolo Savoia; Biblioteca Emeroteca Tucci; Comune di Caivano; Terramaremotus APS; Giammarino Editore; Scuola Militare Nunziatella
Sociale
Gerry Danesi; Argia di Donato; Nicola Graziano; Don Maurizio Patriciello
Arte
Lello Esposito; Dino Morra
Impresa
Enzo Coccia; Antonio Ferrieri; Salvatore Lauro
Scienze
Andrea Ballabio; Annamaria Colao; Antonio Giordano
Alla memoria:
Annamaria Ackermann; Enzo Cannavale; Nunzio Gallo;
Vittorio Paliotti; Pasquale Squitieri
Consegna il Premio S. A. R. Sergio di Jugoslavia
Presidente dell’Associazione Internazionale Regina Elena
Conduce la serata Simonetta de Chiara Ruffo