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Oggi, durante il Consiglio Comunale, il Movimento 5 Stelle di Acerra, con il consigliere comunale Francesco Affinito, in solitaria ha combattuto per i diritti della nostra comunità e delle fasce più deboli della popolazione. Infatti, mentre la maggioranza prosegue con un comportamento sistematico di ostruzionismo e arroganza politica, noi non ci pieghiamo, ma lottiamo con determinazione per il bene dei cittadini.

Già sul punto della gestione della piscina di via Clanio, la maggioranza ha dimostrato ancora una volta di essere sorda alle richieste di trasparenza e partecipazione. Infatti la commissione chiamata a valutare l’affidamento della gestione della piscina è stata convocata in extremis, al limite del regolamento, e senza la consegna tempestiva dei documenti necessari. Questo modus operandi non solo è inaccettabile, ma è un insulto al ruolo dell’opposizione e al diritto dei cittadini di essere rappresentati con serietà e trasparenza. Non possiamo che votare contro una gestione che manca di chiarezza e rispetto per le procedure democratiche.

Sulla TARI il Movimento 5 Stelle ha presentato un emendamento che avrebbe rappresentato una boccata d’ossigeno per le famiglie con invalidi gravi nel nucleo familiare. La nostra proposta prevedeva un’esenzione dell’80% sulla TARI per chi ha un familiare invalido al 100% con connotazione di gravità (ai sensi dell’art. 3, comma 3) – non udenti, non vedenti, persone con gravi deficit di deambulazione o problemi psichici.

E cosa ha fatto la maggioranza? Ha bocciato l’emendamento, dimostrando ancora una volta di votare contro il bene delle fasce più fragili della popolazione. È vergognoso che, in un momento di difficoltà economica come quello attuale, chi governa questa città non abbia alcun interesse a sostenere le famiglie in difficoltà.

La maggioranza Tito-Lettieri, con il suo atteggiamento ostruzionista, continua a dimostrare un totale disprezzo per la democrazia e per i diritti dei cittadini di Acerra. Noi non ci fermeremo: continueremo a combattere per la nostra comunità, per la trasparenza e per il rispetto delle regole.