È stato presentato oggi nella Sala Conferenze di Palazzo Reale il quarto dei “Quaderni di Palazzo Reale”, serie curata da Mario Epifani e pubblicata da Editori Paparo, dal titolo Il Palazzo Reale di Napoli nel contesto globale. Le residenze dei viceré e dei governatori nel sistema della monarchia ispanica.
Il volume, a cura di Bianca de Divitiis, professoressa di Storia dell’Arte moderna alla Federico II di Napoli, illustra attraverso saggi di diversi studiosi la rete di palazzi reali, vicereali e dei governatori nelle capitali della monarchia ispanica, dalle Americhe all’Asia, dall’Europa del nord al cuore del Mediterraneo, tra metà Cinquecento e metà Seicento.
“Ciascuno dei saggi offre un’immagine sintetica delle sedi rappresentative del potere monarchico iberico nei diversi ambiti geografici, aprendo così una prospettiva comparativa che permette di considerare in una nuova luce le prime fasi della storia del Palazzo Reale di Napoli - ha affermato la curatrice de Divitiis - Naturalmente non è la prima volta che si considera il palazzo napoletano in rapporto ad altre sedi, ma è la prima volta che si tenta un’impresa del genere su scala globale”.
“Il volume presentato oggi è il quarto dei «Quaderni di Palazzo Reale», serie riavviata dal museo nel 2021 sulla falsariga di quella precedentemente pubblicata dalla Soprintendenza (1990-2014) - ha spiegato il direttore Mario Epifani – A differenza dei tre precedenti Quaderni, questo non è un catalogo bensì una raccolta di saggi che evidenziano il ruolo del Palazzo Reale di Napoli in quanto espressione e testimonianza della geografia politica europea in età moderna, ma anche prestigioso tassello di una storia che non puo’ che essere mondiale”.
Le precedenti pubblicazioni della collana sono state dedicate a mostre organizzate nella reggia napoletana: la prima (Dante a Palazzo Reale, 2021) dedicata al Sommo Poeta in occasione del settimo centenario della sua morte, la seconda (Don Chisciotte. Tra Napoli, Caserta e il Quirinale, 2022) incentrata sugli arazzi e i relativi dipinti preparatori commissionati alla Real Fabbrica di Napoli da Carlo di Borbone e ispirati al celebre romanzo di Miguel de Cervantes e la terza celebrativa dell’inaugurazione del Museo della Fabbrica, che racconta il palazzo e le sue trasformazioni a partire dal 1600 (Quattro secoli di storia. La fabbrica di Palazzo Reale, 2024).
Sono intervenuti alla presentazione, oltre al direttore e alla curatrice: Leonardo Di Mauro (Comitato scientifico del Palazzo Reale di Napoli), Fabio Mangone (Università degli Studi di Napoli Federico II), Giovanni Muto (Università degli Studi di Napoli Federico II), Encarnación Sánchez García (Università degli Studi di Napoli l'Orientale).
Bianca de Divitiis è Professoressa ordinaria di Storia dell’Arte moderna presso l’Università di Napoli Federico II, dove ricopre anche il ruolo di Vice-Direttrice del Dipartimento di Studi Umanistici e membro della Commissione Ricerca di Ateneo. Dopo aver ricevuto diverse borse di studio nazionali e internazionali, ha diretto i progetti ERC HistAntArtSI (2011-2016) e PRIN Renaissance in southern Italy and the Islands: Culutural Heritage and Technology (2020-2023); è stata inoltre membro dei progetti finanziati dal KNAW (Olanda) e dal Getty Research Institute. È attualmente membro dei comitati scientifici di istituti e musei (KHI di Firenze, Palladio Museum, La Capraia, Pio Monte della Misericordia e Museo di Palazzo Reale di Napoli). È autrice di numerosi articoli in riviste internazionali e curatrice di diversi volumi, tra cui The Companion to the Renaissance in Southern Italy (Brill 2023). Ha pubblicato un libro sulla committenza architettonica dei Carafa nella Napoli del Quattrocento (Marsilio 2007) e sta completando la monografia Il Rinascimento e il Regno.