Gli studenti dell’istituto comprensivo 5° Artiaco di Pozzuoli sono stati i protagonisti della VI tappa della campagna di prevenzione per i fenomeni del bullismo e cyberbullismo ‘@scuolasenzabulli’ promossa dal Comitato regionale per le comunicazioni della Campania.
“Il Corecom ha deciso di intervenire con progetti educativi sui temi del bullismo, cyberbullismo e violenza di genere, che coinvolgono le scuole della Campania – ha dichiarato Carolina Persico, componente del Corecom Campania - insieme ad un’attività di informazione e sensibilizzazione affidata alle associazioni, tv locali e radio. Il tutto nella consapevolezza che la repressione serve a ben poco. Bisogna lavorare sulla prevenzione e sulla sensibilizzazione dei giovani affinché abbiano piena consapevolezza degli effetti che i loro comportamenti possono avere nelle vite dei loro compagni di classe. Gli incontri sono fondamentali non solo per imparare a riconoscere questi fenomeni, ma anche per sapere come comportarsi e come evitare di cadere nelle trappole del web”. Sull’importanza di stringere un patto tra scuole, famiglie e istituzioni si è soffermata Fabiana Riccobene, assessore alle Politiche sociali del comune di Pozzuoli: “Fare rete contro la violenza significa implementare la comunicazione coinvolgendo la scuola e le famiglie. C’è bisogno del contributo di tutti per individuare questi fenomeni fin dall’origine per poi intervenire adeguatamente. L’amministrazione comunale è presente sul territorio confrontandosi quotidianamente con le associazioni e con gli istituti scolastici del territorio al fine di dare continuità a queste campagne, condividendone i contenuti con il maggior numero di famiglie possibili. L’obiettivo è quello di prevenire ogni forma di violenza dando tutto il supporto possibile alle vittime, aiutandole a denunciare e a uscire dall’isolamento nel quale spesso si vengono a trovare”. L’incontro è stato coordinato dal dirigente scolastico Anna Marra: “Informare gli alunni fin dalla più tenera età è fondamentale perché riescano ad autogestirsi nelle situazioni più diverse. Le attività didattiche che mettiamo in campo sono finalizzate a insegnare loro come muoversi nel mondo del web in piena sicurezza e come utilizzare correttamente cellulari e tablet. Le famiglie sono al nostro fianco in questo lavoro e rispondono sempre quando sono coinvolte in progetti educativi. Un ruolo importante è ricoperto anche dagli psicologi che aiutano le famiglie e gli studenti a saper riconoscere e gestire questi fenomeni”. A confrontarsi con gli alunni offrendo una serie di consigli e indicazioni preziose il Tenente della Compagnia Carabinieri di Pozzuoli Maria Virgilio, il Commissario Capo del Cosc della Polizia Postale Massimo De Luca e la psicologa e psicoterapeuta dell’Asl Napoli 2 Nord Anna Foglia.