Dalla Costa d'Avorio all'Italia: in scena il 'Racconto personale' di  Mamadou Diakité

Un RACCONTO PERSONALE, come quelli che capitano in treno, in fila alle poste, in una sala d’attesa… ogni volta che qualcuno ha voglia di ascoltare e si trova a scoprire quanto è diversa dalla nostra la vita degli altri, e quanto simili alle nostre sono le emozioni, i bisogni e l’istinto che la guidano.

Casa del Contemporaneo, con le Nuvole, sceglie questo spettacolo di Bottega degli Apocrifi (Foggia) per iniziare - mercoledì 6 dicembre (doppia replica ore 9 e 11) - il proprio percorso speciale di “visione teatrale” con il pubblico di studenti di scuole superiori (secondarie II grado) POST percorsi di/per l'orientamento tra scuola e teatro, ideato e realizzato in collaborazione con Agita, per sostenere e sviluppare un apprendimento emotivo oltre le competenze cognitive nell’ambito della più ampia programmazione YOUNG - PER LE SCUOLE.

Il racconto è scritto e portato in scena da Mamadou Diakitè che ne è ovviamente il protagonista. Un giovane cittadino della Costa d’Avorio si è messo in viaggio “senza valido motivo”: non c’era una guerra nel suo Paese, non era perseguitato. La sua è una storia sfrontata, di un ragazzo che ha semplicemente pensato di avere diritto a un’occasione nella vita per inseguire un sogno. Una storia lunga, che attraversa il deserto e comincia con l’incontro con il trafficante più in gamba di tutta l’Africa: Sita la venditrice.

“Il progetto s’ispira a quello della Human Library nata in Danimarca - dichiara Stefania Marrone che ha collaborato alla scrittura in forma di racconto - nella ferma convinzione che raccontarsi sia il modo migliore per avvicinarsi, perché tanto poco sembrano valere alcune vite, ma altrettanto poco serve per conoscerle e dare loro una possibilità”.

Apprezzato dalla critica Marianna Masselli (Teatro e Critica) per “l’equilibrio e semplicità con cui restituisce la realtà delle difficoltà di un attraversamento e delle sue regole imposte, seppur non scritte, senza il bisogno di frizionare su alcuna forma di pietismo e retorica, lasciando, col beneficio di momenti di tenerezza e ironia, la vividezza della scelta di inseguire un sogno”, lo spettacolo ha la regia di Cosimo Severo.

L’ingresso (€8 a studente, gratuito per i docenti accompagnatori) è solo su prenotazione a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per informazioni 08118903126 o www.casadelcontemporaneo.it/teatrodeipiccoli.

Teatro dei Piccoli è in viale Usodimare, Mostra d’Oltremare (adiacente ZOO di Napoli).