È stata presentata questa mattina la nuova campagna di comunicazione ‘Formazione è Sicurezza’ del CFS Napoli che, anticipando i tempi, da oggi diventa ufficialmente Formedil Napoli, con l’obiettivo di rappresentare un case history per tutti gli altri centri di formazione.
“Nulla è casuale – spiega la presidente del CFS Napoli Roberta Vitale - nel percorso avviato dal CFS Napoli, a partire dal titolo della nuova campagna comunicativa: ‘Formazione è sicurezza’. Due elementi imprescindibili che risultano fondamentali per migliorare e rafforzare il comparto edile che rappresenta uno dei settori trainanti dell’economia del Paese. Un modo per mettere al centro e raccontare al meglio non solo il ruolo delle imprese, ma anche quello dei lavoratori e dei giovani che avviano percorsi formativi ponendo le basi per il loro futuro professionale”. “Un ruolo centrale è stato assegnato, non a caso, ai volti prestati alla campagna comunicativa - evidenzia il vicepresidente del CFS Napoli Massimo Sannino - operai, imprenditrici, tecnici. In sintesi gli ‘ambassador’ dei prodotti e dei servizi che Formedil offre in sicurezza, grazie a tutte le best practice che servono a prevenire incidenti sul lavoro e morti bianche. Tra queste l’uso di strumenti all’avanguardia che garantiscono la salubrità negli ambienti di lavoro, l’utilizzo delle nuove tecnologie come la realtà virtuale di cui ci si avvale in fase di formazione, e le nostre scelte green”. Come CFS Napoli prima e Formedil Napoli ora, il percorso utile a rilanciare l’importanza della formazione che è sinonimo di sicurezza è strettamente connesso al ruolo che giocano le Istituzioni. E proprio in rappresentanza di Regione e Comune, questa mattina, sono intervenute l’assessore alla Formazione della Campania Armida Filippelli e l’assessore al Lavoro di Napoli Chiara Marciani e conloro Elena Lovera, Presidente Formedil Nazionale, il presidente Acen Angelo Lancellotti, il segretario Feneal UIL Stefano Costa, il segretario generale Filca Enzo Pelle e il segretario Fillea CGIL AntonioDi Franco. Hanno contribuito al dibattito Giuseppe Belardo dirigente Asl Na 1, Giuseppe Cantisano direttore Ispettorato Area Metropolitana di Napoli e Adele Pomponio direttore vicario Inail Direzione regionale Campania. Presenti all’evento anche Carlo Berdini direttore del carcere di Poggioreale, Paola Maronepresidente Federcostruzioni, Raffaele Alchivolti presidente Its casa e la professoressa AnnamariaGamardella con la classe dell’Istituto Della Porta Porzio. A moderare il vicedirettore di RaiNews24 Paolo Poggio.