Presso l’Hotel Terme Michelangelo di Lacco Ameno si è tenuta una cena di solidarietà e di raccolta fondi organizzata dall’Associazione Genitori Autismo dell’isola d’Ischia.

Tante sono state le prelibatezze preparate dalla brigata di cucina dello chef Michele Di Spigna ed apprezzate dal palato dei commensali. E’ stata una bella serata di solidarietà ma anche di divertimento per i presenti che tra una portata e l’altra hanno potuto ballare sulle note delle musiche mixate da DJ Frank ed apprezzare la bellissima voce degli affermati cantanti isolani Emanuela Elia e Giovanni Apetino. Grazie ai proventi di questa cena spettacolo e delle altre iniziative di autofinanziamento organizzate dall’Associazione Genitori Autismo, sono tante le attività di cui possono usufruire bambini e ragazzi autistici sull’isola d’Ischia come ci spiega la Dott.ssa Carmela Esposito, responsabile clinico e progettista dell’Associazione. “Le attività che abbiamo sostenuto quest’anno – ha dichiarato la Dott.ssa Carmela Esposito – sono state davvero tantissime. In primo luogo il sostentamento della nostra struttura il Centro per l’autismo ‘l’Isola che non c’è’ che ci consente di realizzare tutte le attività riabilitative e psicoeducative individuali e di gruppo, il sostentamento del nostro garden, lo spazio famiglie insieme, destinato alle progettualità estive per i bambini più piccoli, ma anche la compartecipazione per l’ambulatorio di musicoterapia, per le progettualità del nostro cento diurno destinato ai più grandi per i quali sono previste tutta una serie di attività molto strutturate. Sport, arte, musica, laboratori di avviamento alla professione per l’indipendenza. Vorrei sottolineare che le attività sostenute da questa associazione non sono destinate solo ed esclusivamente all’autismo, ma sono progettualità di cui beneficia tutto il territorio. Quest’anno, ad esempio, abbiamo finanziato il progetto ‘scuole speciali’, un progetto di alta formazione destinato a tutti i docenti dell’Isola della durata di dodici mesi che di fatto ha formato i docenti non solo di ragazzi e bambini con autismo ma di ragazzi con altre forme di disabilità e bisogni educativi speciali. E non ultimo per importanza, il progetto tienimi per mano. Un progetto di tutoraggio tra pari che ha coinvolto il Liceo di Ischia e che ci ha consentito non solo la realizzazione di gruppi inclusivi, ma soprattutto la formazione e l’avviamento alla professione di moltissimi studenti”. Il Presidente dell’Associazione Genitori Autismo, Pasquale Schiano, denuncia il totale immobilismo dello Stato rispetto al dramma dell’autismo di cui è sempre crescente il numero dei bambini affetti e che solo grazie al loro impegno ed autofinanziamento riescono a garantire ai figli cure e attività. “Siamo stati costretti a fondare l’Associazione – ha sottolineato Pasquale Schiano – per andare a colmare quel vuoto che è stato creato dalle istituzioni sulla nostra isola. Per poter curare e dare delle opportunità ai nostri figli siamo stati costretti ad autofinanziarci e ad inventarci e a strutturare un percorso terapeutico che dà una validità scientifica ai nostri figli, che dà loro una possibilità per il futuro. Ma quello che ci spaventa da questo punto di vista è proprio il futuro. Adesso siamo giovani e abbiamo la forza e la grinta per poter gestire e poter affiancare i nostri figli. Ma quando ci faremo anziani o non ci saremo più noi, chi si occuperà di loro, chi avrà quella grinta, quella forza per poterli aiutare dandogli quelle opportunità che stanno avendo adesso? Questa – ha concluso Schiano – è una domanda che deve porsi tutta la società”. Infine Celestino Iacono, titolare dell’Hotel Michelangelo, ha voluto ringraziare tutti coloro che contribuiscono all’autofinanziamento dell’Associazione. “Siamo felici – ha affermato Celestino Iacono – di aver potuto ospitare anche quest’anno questa cena di beneficenza e di raccolta fondi a favore dell’Associazione genitori Autismo Ischia. La serata ha avuto successo e colgo l’occasione per ringraziare tutte le famiglie, gli enti e i comuni che sostengono l’Associazione che come sappiamo ha grande bisogno. Quindi ringrazio tutti e vi aspetto per il prossimo anno molto probabilmente con una bella novità”. Sin qui le parole di Iacono. Personalmente che da anni seguo l’attività dell’Associazione, sento il dovere di ringraziare i genitori e gli operatori sanitari e sociali che quotidianamente e con estrema professionalità seguono i bambini e i ragazzi autistici della nostra Isola impegnandoli in tantissime attività laboratoriali e sportive grazie alle quali migliorano di giorno in giorno la loro qualità di vita.