Facendo seguito alle preoccupazioni sollevate nella nota inviata il 27 settembre firmata “Democratici e Progressisti”, si precisa che l’annosa situazione in cui versa il Centro Antico e soprattutto i problemi derivanti dal dissesto idrogeologico che interessano il territorio comunale, sono stati all’attenzione della Commissione Straordinaria sin dall’insediamento.
I 10 mln a cui si fa riferimento nella nota, assegnati da oltre dieci anni e mai utilizzati, serviranno solo ad avviare tutto il lavoro necessario: è stata affidata la progettazione, ma occorreranno nuove risorse. Il 22 dicembre 2022 la Commissione Straordinaria ha sottoposto all’attenzione della Regione Campania la richiesta di maggiori finanziamenti: il progetto definitivo delle opere occorrenti alla sistemazione idraulica degli alvei torrentizi sul versante settentrionale del Monte Faito a monte della strada panoramica, stima una spesa complessiva dell’intervento di circa 23 milioni di euro (13 mln ad integrazione dell’attuale finanziamento e 10 mln per il versante a valle della strada panoramica fino allo sbocco degli alvei in ambito portuale). Sullo svuotamento delle vasche borboniche, occorre ricordare che la manutenzione è di competenza della Regione Campania, ente a cui il Comune di Castellammare di Stabia ha inoltrato opportuno sollecito. In merito alla problematica viabilità via Salita Quisisana che interessa anche la popolazione scolastica dell’Istituto Panzini, il dirigente del Settore Urbanistica nel corso di un incontro a Palazzo Farnese con le mamme ha ribadito che, affidati i lavori per l’esecuzione delle opere di messa in sicurezza riguardanti il dissesto franoso, i disagi dovrebbero finire agli inizi di novembre. Intanto per venire incontro alle esigenze dell’utenza scolastica, con l’avvio dei lavori, è previsto un percorso protetto per il transito pedonale lungo via Quisisana.