di AMEDEO FANTACCIONE
Ieri sera, nella splendida cornice dei giardini di Villa Fiorentino della sua Sorrento, lo scrittore Raffaele Lauro, che qui tutti conoscono come "Il Professore", ha incantato la platea, svelando aneddoti e retroscena sul rapporto stretto che c'è sempre stato tra la citta' di Sorrento e l'indimenticabile Cantautore bolognese.
Raffaele Lauro ha raccontato di un Lucio Dalla che scorrazzava per le vie del centro a bordo di un ciclomotore e che raccontava amorevoli "bugie" (definite dallo scrittore "splendide favole") agli amici davanti al bar, discutendo di calcio, donne e motori. Il riconoscimento al grande accademico italiano, che ebbe i suoi natali proprio a Sorrento, probabilmente non è andato soltanto per il lavoro certosino, accurato e variegato che lo stesso scrittore ha fatto sul grande cantautore bolognese a cui lo legava una lunga, salda e sincera amicizia, ma, è stato un riconoscimento per questo poliedrico uomo di cultura (che ricordiamo è stato, tra l'altro, docente universitario, Prefetto della Repubblica e Senatore), quale ambasciatore di Sorrento e dei sorrentini nel mondo. Ad applaudire Lauro sindaci, amministratori locali, ex alunni del prof, giornalisti, professionisti, presidenti di associazioni. Degni di nota il profumiere romano Mauro Lorenzi, i vertici di Unimpresa e l’imprenditore salernitano della Formazione 4.0, Roberto D’Elia. Ad aprire la serata c è stata la premiazione anche della sempre splendida Katia Ricciarelli, che ha regalato al pubblico presente e a quello televisivo della Rai, che ha ripreso l'evento, una magica esecuzione dell'indimenticabile "Caruso" composta proprio a Sorrento dallo stesso Lucio Dalla.
La Fondazione Sorrento, infine, ha voluto tributare un doveroso omaggio all'avvocato Michele Sarno per il suo impegno professionale e culturale contro la violenza sulle donne.