di GENNARO SAVIO
Che le strade dell’isola d’Ischia ogni qualvolta piove diventino fiumi in piena, non è certamente una novità. Anzi, ormai gli isolani ci hanno quasi fatto l’abitudine a convivere con i disagi che comportano gli allagamenti che si verificano a causa della mancanza di un’adeguata rete di smaltimento delle acque piovane che gli amministratori comunali degli ultimi quarant’anni, al di là delle chiacchiere e false promesse elettorali, non hanno mai avuto la volontà politica di realizzare.
E così anche nel corso della giornata odierna, è bastato qualche acquazzone per mandare in tilt la nostra rete stradale con enormi disagi per pedoni e automobilisti e, soprattutto, per gli studenti che si recano a scuola. Ed anche grazie ai video e alle foto inviatici da alcuni telespettatori, oggi possiamo mostrarvi solo alcune delle situazioni critiche venutesi a creare nei comuni di Ischia e Forio. Nel comune capoluogo dove a causa della responsabilità e dell’incapacità delle passate e dell’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Enzo Ferrandino gli allagamenti sono all’ordine del giorno quando piove, la rinomata via Roma poteva essere attraversata solo in canoa: da non credere!!! Qui, nonostante siamo a pochi metri di distanza dalla spiaggia, da anni e nonostante vari interventi, non si è stati ancora capaci di trovare il modo di come far defluire l’acqua a mare: da non credere!!! E che dire, invece, di via delle Ginestre dove anche qui, nonostante gli interventi effettuati ed i soldi pubblici spesi, all’esterno del Liceo ogni qualvolta piove continua a formarsi un vero e proprio lago che comporta enormi disagi non solo a residenti e turisti, ma in modo particolare alla popolazione studentesca. E se ciò avviene all’ingresso o all’uscita di scuola come avvenuto oggi, il disastro è totale. Soprattutto se mancano anche i Vigili come ci faceva notare un nostro telespettatore con un messaggio inviatoci su whatsapp. E se Ischia piange, Forio e gli altri comuni isolani certamente non ridono. Qui, ad esempio, siamo in via Provinciale Panza dove, con una diretta Facebook, abbiamo mostrato i disagi e i pericoli che comparta la mancanza di griglie di raccolta dell’acqua piovana. Una situazione intollerabile per un paese che aspira a definirsi civile e per cui passati ed attuali amministratori dovrebbero politicamente solo vergognarsi, altro che fare a gara a chi dovrà candidarsi per le prossime elezioni amministrative.