“Solo chi ama Napoli sarà capace di amministrarla, solo chi sentirà di appartenerle potrà servirla, e fin da ora sento di dover dire, a coloro che il popolo napoletano sceglierà per questo compito di servizio e amore, una parola: sarò con voi in tutte le iniziative che mettono al centro la persona, combatterò con voi tutte le battaglie autentiche per affermare i giusti diritti, vi starò a fianco nella difesa delle istituzioni da ogni tentativo di infiltrazione camorristica e velleità affaristica”. Queste sono le parole pronunciate dal Vescovo di Napoli, Mimmo Battaglia, durante l’omelia recitata per le celebrazioni di San Gennaro.
“Voglio ringraziare il Cardinale Battaglia per le parole pronunciate - ha dichiarato Enzo Rivellini, presidente di Napoli Capitale - i valori da lui enunciati sono perfettamente incarnati dal nostro movimento, che ha sempre messo l’amore per Napoli davanti ad ogni cosa. Anche noi siamo convinti che per amministrare al meglio questa città ci sia bisogno di persone che ne sentano l’appartenenza, che siano capaci e che vogliano servirla senza sosta. Napoli Capitale ha costituito le proprie liste seguendo esattamente questi principi. Le grandi professionalità che si sono messe a disposizione del progetto hanno provenienze politiche di natura diversa, dal movimento Dema a Fratelli d’Italia, ma siamo tutti uniti dall’amore per la città e dalla voglia di lavorare per farla tornare capitale. La storia dice che Napoli è stata una capitale europea per tantissimi anni, una città di primati, come, tra gli altri, la raccolta differenziata (anche se può sembrare assurdo viste le annose vicende riguardanti i rifiuti), l’università e la ferrovia. Napoli deve essere risollevata dal declino in cui versa ormai da troppi anni e può farlo solo lasciandosi alle spalle decenni di malgoverno di sinistra”. Ha così concluso Enzo Rivellini.