Celebrare e promuovere il Cioccolato Puro attraverso l’evento che valorizza l’elevata qualità artigianale del cioccolato, favorendone la diffusione e la conoscenza al grande pubblico attraverso la tutela del consumatore garantendo la tranciabilità dalla materia prima agricola al prodotto finito, perché se non c’è un rapporto chiaro e tracciabile tra materia prima agricola e prodotto alimentare non c’è buona alimentazione.
Intendiamo ribadire la difesa della biodiversità e non solo sulle produzioni agricole italiane ma, come nel caso del cacao, anche su quelle dei Paesi del Sud del mondo. Per garantire la trasparenza nei confronti del consumatore finale e la tranciabilità del prodotto Cioccolato, secondo i principi ispiratori dell’evento di Perugia, organizzato magistralmente dal patron Eugenio Guarducci e dal direttore Bruno Fringuelli, che rappresenta un’occasione utile per educare i consumatori alla scelta di prodotti di alta qualità. I maestri artigiani, grazie all’abilità di combinare le materie prime nel rispetto delle antiche ricette, sono capaci di dare forma a prodotti unici e dal sapore inconfondibile. Valorizzare le prelibatezze tradizionali e tipiche in un panorama produttivo che purtroppo è sempre più caratterizzato da fenomeni di standardizzazione e di omologazione dei gusti. Importante al fine di ottenere un buon Cioccolato, oltre che gli ingredienti che ne contraddistinguono la purezza, è anche la qualità della filiera produttiva attivata a partire dal Cacao, le tecnologie adottate e i metodi di trasformazione utilizzati. La produzione di Cioccolato e le relative metodiche di produzione come valore identitario della Nazione. Tutto questo è EUROCHOCOLATE. Così il Portavoce della Consulta Nazionale dell’Agricoltura, già Delegato al settore Agricoltura della Provincia di Napoli,componente del Dipartimento Nazionale Ambiente Agroalimentare Alimentazione Acqua Biodiversità pesca Ristorazione Risorsa Mare del mns, Rosario Lopa, a margine dell’iniziativa.