In diretta a ‘Barba&Capelli’, trasmissione di Corrado Gabriele in onda su Radio CRC, è intervenuto Paolo Giulierini, direttore Mann: “Siamo molto soddisfatti, perché in questi quattro anni abbiamo riaperto il museo alla città.
Ci sono mostre che guardano al contemporaneo, oppure di denuncia, come quella dedicata al cambiamento climatico. Abbiamo ricreato quel luogo d'incontro che fu rappresentato, negli anni 60, era rappresentato dalle biblioteche. Nel 1957 Capodimonte nasce da una costola del Mann, noi abbiamo cercato di lavorare insieme affinché si avesse coscienza che, per comprendere a fondo l'anima dei due musei, il cittadino deve visitarli entrambi. Tutto si gioca anche nell'ambito dei servizi, che garantiscano un veloce collegamento tra i due siti. Il Ministro Franceschini ha fatto una vera e propria rivoluzione, destinando persone esperte nei beni culturali, dando un approfondimento che prima di oggi non era masi stato fatto. La svolta è tutta qui. Nei musei arriveranno nuove professioni, essendo, questi ultimi, non solo luoghi di cultura, ma anche sociali e di politica,. I musei possono denunciare non solo gli errori del passato, ma anche quelli del presente. La mostra del cambiamento climatico andrà fino al 31 di Maggio e, il 5 Novembre, avremo una mostra dedicata la mare. Un'altra mostra in arrivo è quella sui gladiatori. Abbiamo attinto all'etimologia del nome per riuscire a rivoluzionarlo: museo deriva d musa, cioè l'ispiratrice. Dobbiamo essere osmotici a tutte le novità e fortemente calati in tutte le innovazioni”.