Non solo “pensieri e parole” nella quinta en plein air dei Giardini della Flora Caprense ma vere e proprie poesie in musica. É partito infatti sulle note di “Emozioni” il concerto racconto che ha visto protagonisti per una sera a Capri il grande paroliere italiano Mogol insieme al giovane e talentuoso cantautore Ginamarco Carroccia ed una strepitosa orchestra di ben 16 elementi, tra archi, fiati, voci.
Lo spettacolo è il primo dei grandi eventi organizzati e patrocinati dalla Città di Capri, Assessorato Cultura e Turismo, ed apre la rassegna estiva della Città di Capri con la nuova giunta guidata dal sindaco Marino Lembo. La serata è stata un tuffo nel passato, negli anni della musica leggera italiana, segnati dal cantautorato di due grandi artisti quali Mogol e Battisti. Un concerto-racconto in cui Mogol ha ripercorso le tracce del suo sodalizio con Lucio Battisti, rivissuto attraverso i testi in musica magistralmente interpretati dal giovane Ginamarco Carroccia, insieme ad una straordinaria orchestra di 16 musicisti. Da “Balla Linda” a “Un’avventura”, “Acqua azzurra”, “Dieci ragazze”, “Il tempo di morire”, “Il patto”, “I giardini di marzo”, “Il mio canto libero”, “La collina dei ciliegi”, “Una donna per amico” fino a terminare con “La canzone del sole”, lo spettacolo è stato un vero e proprio inno al bel canto e alla musica d’autore italiana, nello scenario incantato dei Giardini della Flora caprense, gremiti di pubblico per l’occasione. Al termine del concerto un saluto istituzionale, annunciato dal conduttore Graziano Albanese, è arrivato sul palco dal sindaco Marino Lembo che insieme al consigliere con delega al Turismo Ludovica Di Meglio hanno omaggiato Mogol con un ritratto realizzato per l’occasione dall’artista Michele Santonastaso. Mogol ha rilasciato una breve intervista al direttore artistico dell’evento Valerio Pagano, in cui ha dichiarato la sua felicità nel portare lo spettacolo “Emozioni” a Capri, dopo il grande successo che sta riscuotendo nelle arene e nelle piazze più prestigiose dello stivale . Il grande autore italiano si è detto molto legato all’isola e a Peppino Di Capri, un artista che stima molto e per il quale ha scritto pochi anni fa “Capri song”, un inno dedicato all’isola azzurra, musicato dallo stesso Peppino e da Paolo Fiorillo. Mogol infine è ritornato a parlare del suo sodalizio artistico con Battisti,sottolineando le grandi qualità di Gianmarco Carroccia, giovane autore formatosi alla sua scuola del CET in Umbria, non solo per le sue capacità come interprete del grande Lucio ma anche come cantautore. Ha annunciato inoltre di un progetto con la Rai che vedrà presto questo emozionante show sugli schermi televisivi.