Scontro di gioco scatena rissa in campo, ventenne denuncia: "Mi hanno preso  a calci in cinque"

“La Comunità di Pimonte condanna la violenza in qualunque sua forma. Voglio esprimere massima solidarietà e vicinanza alla famiglia dell’uomo che ieri è stato vittima di un attacco squadrista, in quanto brutalmente picchiato da sei persone durante una partita di calcetto.

Il torneo, promosso dalla parrocchia di Tralia per raccogliere fondi da destinare in beneficenza, si è trasformato in un atto vile e ingiustificato. La furia che si è scatenata in campo ha causato l’immediato ricovero di un 35enne in ospedale per trauma cranico, con ben due settimane di prognosi. Poteva concludersi molto peggio. Affidiamo alle forze dell’ordine il compito di fare piena luce su questa raccapricciante vicenda per inchiodare i responsabili alle loro responsabilità. Nessuna attenuante per i partecipanti alla vile aggressione, solo il fermo convincimento che Pimonte non non è terra di picchiatori e violenti, è bensì una comunità di pace che guarda ai valor della solidarietà”, queste le parole di Michele Palummo, sindaco di Pimonte.