A Baronissi ritorna Overline jam, la storica rassegna dedicata all’hip ...

È una città che cambia pelle, si trasforma, si evolve, anno dopo anno, con i colori e le parole di chi la abita. Dal 18 al 20 luglio 2025, la Città di Baronissi (Salerno) ospita la 17ª edizione di Overline Jam, organizzata dall'Associazione Culturale Overline, con il patrocinio del Comune di Baronissi.

Overline Jam è tra i festival più longevi e rappresentativi della street art e cultura hip hop in Italia, diventato nel tempo un punto di riferimento per la urban culture a livello internazionale. Oltre 30 artisti provenienti da tutto il mondo – tra cui Stati Uniti, Brasile, Olanda, Germania e Bulgaria – trasformeranno il muro sottostante il Convento Francescano in un’opera visiva corale sul tema “Intelligenza Artificiale”, interrogandosi, attraverso la forza del disegno e del colore, sul confine tra gesto umano e linguaggio algoritmico. Perché Overline è il festival giovanile che sa interpretare la contemporaneità, i suoi linguaggi e le sue evoluzioni: è quasi una vertigine sensoriale spinta verso le nuove frontiere della conoscenza, trasferendo in pittura la grande trasformazione sociale provocata dall’accelerazione digitale, ancorata però alla verità indissolubile dei legami umani, centrali nell’idea creatività che accompagna la manifestazione.

Ma Overline Jam non è solo performance. È parte del paesaggio culturale della città. Uno spazio condiviso dove si crea arte, in una riflessione visiva sul rapporto tra tecnologia e creatività umana.

“L’intelligenza artificiale è una sfida anche per l’arte – spiegano gli organizzatori di Overline Jam –. Ma la street art è intrinsecamente umana, fatta di errori, sbavature, improvvisazioni. È un linguaggio libero, non replicabile, che continua a resistere alla standardizzazione”.

Ancora una volta il muro diventa metalinguaggio: non più limite, linea di confine, ma spalanca nuove dimensioni sensoriali. Quasi una tela che attraverso la stratificazione del colore, tra luci e profondità, diventa veicolo di libertà e di unicità attraverso l’arte che diviene pubblica, accessibile. Opere d’arte con cui ‘scontrarsi’ muovendosi nello spazio, che vivono attraverso lo sguardo dello spettatore, che avvolgere con i colori brillanti, le forme, lo stile originale di ogni artista che, con la sua opera partecipa ad un’idea globale ed immersiva. Arte urbana tout court. Un’esplorazione creativa che si muove attraverso il gesto istintivo della bomboletta spray e delle pennellate che offrono profondità e tridimensionalità alla linearità della parete.

Una visione condivisa anche dalla Sindaca di Baronissi, Anna Petta, che sottolinea il valore sociale e culturale della manifestazione: “Overline Jam non è un evento, è parte della nostra identità collettiva. Da 17 anni rappresenta uno spazio di libertà espressiva, capace di coinvolgere generazioni diverse, creando ponti tra arte, cittadinanza e territorio. Sostenere questo progetto significa investire nel futuro culturale della nostra città”.

IL PROGRAMMA DELLA TRE GIORNI

Migliaia di giovani da tutta Italia sono attesi durante i tre giorni del festival. I due polmoni verdi della città – il Parco della Rinascita e il Parco del Ciliegio – diventeranno laboratori a cielo aperto: laboratori di disegno e skate per bambini, sessioni di avviamento allo skateboarding, momenti partecipativi come “L’Albero dell’Identità” e il concorso fotografico “Anna Gallo”, dedicato allo sguardo del pubblico sul tema “Spazio e Tempo”.

A scandire il ritmo, come sempre, sarà la musica, con live set che accompagnano gli artisti mentre “pittano sul muro”. La serata d’apertura, venerdì 18 luglio 2025, vedrà sul palco DJ Shocca insieme a due leggende dell’hip hop italiano: Tormento e Mad Buddy. Domenica 20 luglio, a chiudere il festival il live gratuito di Vegas Jones, tra i più ascoltati esponenti della scena urban nazionale.

Il programma musicale si completerà con jam session, DJ set, open mic e incursioni sonore non programmate: la musica come tessuto connettivo, linfa vitale di una rassegna che nasce e cresce sulla strada e si alimenta on the road.

IL VERNISSAGE AL MUSEO FRAC

Grande novità dell’edizione 2025 è l’anteprima al Museo FRaC di Baronissi. Il viaggio comincia mercoledì 16 luglio, con un evento speciale. Alle 18:30 sarà inaugurata la mostra “Overline’s Stories”, esposizione realizzata in collaborazione con il Museo e sostenuta dall’Amministrazione comunale. Una raccolta di fotografie, disegni, schizzi, appunti e manifesti per celebrare la lunga traiettoria del festival: un racconto visivo che intreccia archivio e visione, comunità e spazio pubblico. “Non è solo un’esposizione, è un atto di memoria viva”, evidenziano i curatori dell’esposizione.

Le opere esposte includono materiali di scena, manifesti originali e schizzi di alcuni tra i più importanti writer che hanno attraversato Baronissi, quali Gent, Loske, Asker, Per, Can2, Sera, Arsek & Erase, Nash, Senso solo per citarne alcuni.

Overline’s Stories ribadisce la vocazione del museo come ponte tra linguaggi, spazio dove la memoria incontra il presente per proiettarsi nel futuro. PS. SEGUIRÀ COMUNICATO STAMPA DETTAGLIATO.