Sabato 7 dicembre, alle ore 17:00, il Museo Archeologico Nazionale di Eboli (ManES) inaugura la terza sessione della mostra di arte figurativa Tempus, curata da Antonella Nigro in collaborazione con il Centro Studi Hemera.
L’evento si aprirà con i saluti istituzionali della direttrice del Museo, Ilaria Menale, a cui seguiranno gli interventi della storica e critica d’arte Antonella Nigro, del graphic designer Gianpietro Marra e della giornalista Gabriella Taddeo, che presenteranno gli artisti e le opere esposte.
La mostra
La mostra, articolata in tre sessioni (la prima dal 12 ottobre al 5 novembre, la seconda dal 9 novembre al 3 dicembre e l’ultima dal 7 al 31 dicembre), esplora temi legati al tempo: dall’immobilità del presente alla rinascita, dal ciclo eterno dell’uroboro alla speranza per il futuro, dalla concretezza del contingente all’evocazione dell’eterno. Gli artisti in esposizione sono: Emilia Della Vecchia, Simona Elia, Flavia Alexandra Grattacaso, Enzo Marotta, Gerardo Marzullo, Gigam, Annamaria Mirabella, Silvano Palmisano, Enzo Paudice, Anna Poerio Riverso, Silvia Rea, Gennaro Ricco, Vincenzo Ridolfini, Angela Romano, Dora Romano, Grazia Romano, Francesco Roselli Cizzart, Pasquale Serra, Enza Sessa, Stefania Siani, Maria Sibilio, Donato Stabile, Luz Dary Suarez, Tavani, Mauro Trotta, Giuseppe Varuzza, Elena Vilkov, Stefania Voria e Pasquale Zaccarella. L’inaugurazione è gratuita e non necessita di prenotazione. Per l’occasione, l’ingresso al Museo sarà gratuito dalle ore 17:00 (ultimo ingresso ore 18:30).
La mostra sarà visitabile fino al 31 dicembre 2024 negli orari di apertura del Museo: dal martedì al sabato, dalle ore 9:00 alle 19:00 (ultimo ingresso ore 18:30) e la domenica, dalle ore 9:00 alle 13:30 (ultimo ingresso ore 13:00). L’ingresso alla mostra è compreso nel biglietto del Museo, con un costo di 5 euro per il biglietto intero e 2 euro per il ridotto (18-25 anni). L’ingresso è gratuito per i minori di 18 anni e per gli aventi diritto.
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