di CLEMENTINA LEONE
Antonio Fiore, originario della Campania, artista elegante e dalla forte tecnica, capace di catturare l’ammirazione incondizionata del pubblico, un talento puro, brillante danzatore, coreografo e non solo, ex allievo della scuola di Amici, il talent più famoso dela tv italiana, dopo la sua partecipazione al programma, ne ha fatta tanta di strada nel mondo della danza, in quello della pubblicità, a teatro, in tv e al cinema.
Un successo meritatissimo il suo che non lo ha cambiato, difatti lo stesso oggi non solo è rimasto il ragazzo della porta accanto che sogna ad occhi aperti ma con i piedi ben piantati per terra, ma allo stesso tempo è anche diventato un ottimo marito e padre amorevole senza mai dimenticarsi delle sue radici. Infatti, uno dei suoi più grandi desideri è sempre stato quello di dare una concreta possibilità a ragazzi e ragazze del Sud senza doversi spostare, di poter provare a realizzare i loro sogni dando vita ad Athenafitnes School a Siano in provincia di Salerno. Un vero e proprio paradiso dell’arte dove tutti gli iscritti sono guidati non solo da Antonio Fiore, ma anche da nomi illustri appartenenti al mondo dello spettacolo. Un vero e proprio centro d’eccellenza e fucina delle arti, per giovani artisti e creativi della danza che vogliono confrontarsi e specializzarsi in un contesto stimolante che li possa poi portare a volare in alto raggiungendo traguardi altissimi come nel caso di Maria Chiara Di Filippo che, partecipando al concorso internazionale della danza, grazie al suo straordinario talento, è stata scelta come professionista per una produzione a Berlino (il lago dei cigni e lo schiaccianoci) ancor prima di conseguire il diploma e Giusy Citro (che a soli 15 anni) ha ricevuto una borsa di studio a New York . Il successo non è mai un caso. Queste ragazze, insieme alle altre dell' Accademia Athena, hanno lavorato e lavorano sodo, coltivando i loro sogni consapevoli che, per raggiungere le stelle, bisogna volare molto in alto e, quindi, essere dotate di ali robuste, che si acquisiscono con la disciplina e la costanza. Se talvolta i sogni sembrano irraggiungibili è perché forse la scelta della strada da seguire non era quella giusta. Ovviamente essere seguiti da maestri altamente qualificati e anche severi, che ti aiutano a rialzarti, quando cadi, ma anche pronti a rimproverarti , quando sbagli, senza finti atteggiamenti di buonismo dannosi in ogni insegnamento, è un valore aggiunto indispensabile. Sicuramente è anche per questo motivo, che Athenafitnes School a Siano in provincia di Salerno è diventata in poco tempo una punta di diamante del Sud Italia. Ma tornando ad uno dei talenti che ha spiccato il volo: Maria Chiara Di Filippo quando hai compreso che la tua vena artistica sarebbe stata la danza? Sin da piccola sentivo ardere dentro di me se non il sacro fuoco dell’arte, una fiammella che mi induceva a ballare e a sognare di diventare una grande danzatrice, così ho iniziato a frequentare una scuola di danza, ma ben presto quella fiammella sembrava quasi si dovesse spegnere, convincendomi di non avere le qualità per raggiungere il mio sogno fino quando sono entrata nell’accademia Athena di Antonio Fiore. Qui è ricominciata la corsa ai sogni, si è alimentata la fiamma che in effetti non si era mai spenta, e, grazie ai maestri straordinari di questa scuola e alle loro competenze sono giunta fin qui. Chi è stato ed è il tuo maggior sostenitore in famiglia? Tutta la mia famiglia mi ha sempre sostenuta, però la persona a cui devo un grazie di vero cuore è mia madre, perché è stata lei ad avvertire il mio dispiacere di aver abbandonato la danza e a contattare Antonio Fiore prima dell’imminente apertura. È grazie a lei se ho ripreso a danzare affrontando enormi sacrifici, ma con grande gioia. Hai raggiunto da poco il primo traguardo importante da cui puoi iniziare a progettare il futuro artistico… Come hai vissuto quel giorno e quali sono state le emozioni oltre alle difficoltà? Quando ho partecipato al concorso non mi aspettavo certamente di ricevere un contratto di lavoro per Berlino e una borsa di studio per New York. Per me rappresentava soltanto un’occasione per confrontarmi con danzatori internazionali. Nel momento in cui la mia insegnate mi ha comunicato che il direttore della compagnia mi aveva scelto per una tournée europea che parte dal teatro di Berlino, dove rappresenteremo il Lago dei Cigni e lo Schiaccianoci, mi sono sentita incredula, soprattutto perché si tratta di repertorio classico, che fino a qualche anno fa sembrava un sogno irraggiungibile. Sono scoppiata infatti in un pianto di gioia perché in quel momento ho visto riconosciuti i miei sacrifici e mi appresto a vivere quest’avventura da professionista con gioia, conscia però che è soltanto l’inizio di un percorso che spero sia lungo è pieno di tante soddisfazioni. Segui il talent Amici di Maria De Filippi ? Cosa ne pensi? Si mi piace molto il programma, perché oltre a far vedere la sola esibizione rivela anche tutto il lavoro e si i sacrifici che ci sono dietro. Ed è bello vedere ballerini e cantanti che affrontano un percorso di crescita personale e professionale. È un trampolino di lancio per tutti i ballerini.