La lirica ha fatto il botto al Palafiori di Sanremo per Casa Sanremo Live box 2024, grazie ad una esibizione live streaming sul canale TV di Casa Sanremo degli artisti lirici Olga De Maio soprano, e il tenore Luca Lupoli.
Gli artisti, partenopei doc, sono stati protagonisti della kermesse sanremese, parallela al 74° Festival della Canzone Italiana, ed hanno riscosso un grande successo di pubblico e critica.
Olga De Maio e Luca Lupoli, noti ed apprezzati artisti lirici internazionali calcano ed hanno calcato i palcoscenici dei più prestigiosi teatri internazionali, ambasciatori del belcanto partenopeo ed italiano nel mondo. I due artisti sono stati insigniti di prestigiosi premi artistici nazionali, vincitori di competizioni liriche internazionali che li hanno ritenuti tra i migliori cantanti lirici al mondo.
Rappresentanti della storica Associazione Artistico Culturale Noi per Napoli APS, organizzatori di spettacoli e concerti dedicati sempre al Belcanto ed all’opera lirica, patrimonio dell’Unesco, i due presenteranno l’ultimo brano lirico pop, scritto per le loro voci dal cantautore italiano Paolo Audino, autore di Mina, Celentano, Minghi, Bocelli, intitolato “Niente è Niente“, arrangiato da Paolo Rescigno.
https://youtu.be/ucamSS5WINI?si=bsUHfoXpcjJcaoip
Un brano che unisce il pop ed il lirico
Il brano unisce due generi, il pop ed il lirico, con il risultato di un sound più attuale e moderno. La loro scommessa era questa: può la lirica fare un’escursione nel genere pop donando freschezza e genuinità?
Il risultato è un brano dolce, dal tocco delicato e riflessivo.
Con le voci dei due artisti in armonia tra loro, creando un contrasto di colori, sensazioni, emozioni. Il tutto condito da un arrangiamento elegante e coinvolgente costruito su misura per enfatizzare e arricchire l’intero brano.
Una storia d’amore in una sola notte?
Può una storia d’amore durare il tempo di una notte? Si domanda il protagonista di “Niente è Niente”, deluso e amareggiato per la circostanza.
È possibile che dopo non c’è più niente? Non dobbiamo aspettarci più niente? Eppure, il protagonista, si interroga e arriva alla consapevolezza che dietro ad ogni situazione, dietro a una scelta, errata o giusta che sia, c’è sempre un senso, una motivazione che ci spinge a seguire una determinata strada anziché un’altra.
Anche la nostra esistenza che può a volte risultare insignificante ai nostri occhi, presi dallo sconforto, non lo è mai per davvero. Vale sempre la pena di vivere, di trovare la propria vocazione e il proprio senso della vita.
Un messaggio significativo e complesso che apre a tanti interrogativi e riflessioni.