Il popolare volto della soap opera “Un Posto al Sole” e l’autore del volume sulla storia del Centro di Produzione RAI di Napoli incontreranno il pubblico e prenderanno parte al quarto appuntamento del ciclo di incontri “Il Valore dell’Esperienza” L’incontro sarà condotto da Maurizio Merolla, presidente di 50&Più - sede di Napoli, e introdotto dall’avvocato Flavia Chiarolanza.
Un’avventura lunga sei decenni, celebrata dalla 50&PIÙ di Napoli con un imperdibile appuntamento: i primi sessant’anni del Centro di Produzione RAI di Napoli saranno, infatti, raccontati VENERDÌ 15 DICEMBRE 2023 (ALLE ORE 16.30) negli spazi della Sala Convegni “Cavaliere Vincenzo Cozzolino”, nel cuore della sede di Napoli dell’associazione nazionale 50&PIÙ (in via Cervantes). L’incontro si inserisce nel più ampio quadro delle iniziative della 50&PIÙ di Napoli, presieduta da Maurizio Merolla, e del ciclo di appuntamenti “Sei personaggi in cerca di incontro: il valore dell’esperienza”.
Gli incontri organizzati e promossi da 50&PIÙ / sede di Napoli vedono protagoniste figure di rilievo e di eccellenza del mondo dell’arte, dell’imprenditoria, della letteratura o delle istituzioni, per un confronto costante con il pubblico e con gli iscritti della 50&Più.
“LA RAI A NAPOLI - 1963 / 2023: sessant’anni di televisione all’ombra del Vesuvio” è il titolo del libro pubblicato da Rogiosi Editore e scritto dal giornalista Michelangelo Iossa, che sarà presentato nel corso del pomeriggio del 15 dicembre 2023. Un omaggio al Centro di Produzione RAI di Napoli, inaugurato nel 1963. La presentazione, introdotta dall’avvocato Flavia Chiarolanza e moderata dallo stesso Maurizio Merolla, avrà come ospite speciale il popolare attore Patrizio Rispo, volto storico della soap opera più longeva d’Europa, “Un Posto al Sole”, prodotto televisivo creato e realizzato proprio nel Centro di Produzione del polo RAI partenopeo. Un’avventura lunga sei decenni, impreziosita da foto d’epoca e da interviste esclusive ai grandi protagonisti di questo viaggio nella storia catodica firmata dalla RAI di Napoli, da Pippo Baudo ad Amadeus, passando per Renzo Arbore, Antonella Clerici, Stefano De Martino, Alessandro Greco, Carla Signoris, Vincenzo Salemme, Pino Strabioli, Licia Colò, Bobby Solo, Maurizio de Giovanni, Carlo Massarini, Jocelyn e molti altri.
Il lavoro del giornalista Michelangelo Iossa racconta sessant’anni di cultura televisiva che vede la RAI, attore del servizio pubblico, in prima fila per l’impegno autoriale, per la creatività, il lavoro di squadra e l’accuratezza delle produzioni: Senza Rete, l’Eurovision Song Contest del 1965, Sotto le Stelle, Domenica In, Furore, ma anche la soap opera più longeva d’Italia Un Posto al Sole, il serial poliziesco La Squadra, il programma di informazione medica Check-Up, lo show musicale Ti Lascio Una Canzone, il quiz show Reazione a Catena, il teatro di Vincenzo Salemme, la comicità di Made in Sud e le trasmissioni-cult ‘arboriane’ Guarda Stupisci, L’Alfabeto di Arbore e Ll’Arte d’ò Sole.