In principio era il Verbo. In principio era il Verbo, e il Verbo… | by A.M  | Dio ha tanto amato il mondo | Medium

II DOMENICA DOPO NATALE - 03.01.2021  Gv 1,1-5.9-14 In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno vinta.

Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Era nel mondo e il mondo è stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto. Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto. A quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità.

Commento di don Gigi Pini

Sono oramai duemila anni che questa Parola è stata scritta; da quel Natale di Betlemme sono duemila anni che quella “tenda” è stata piantata in mezzo a noi perché Lui voleva “abitare” in mezzo a noi...E noi come lo abbiamo accolto, come lo stiamo accogliendo? Imbarazzante l’indifferenza nei confronti di quest’amico. - Credo che dobbiamo recuperare la semplicità e la voglia dei pastori di Betlemme; - credo che dobbiamo recuperare la curiosità intelligente dei Magi d’Oriente...Tutta gente che si è mossa per vedere e per capire e poi...poi, è andata felice e libera nella vita perché si è resa conto che quel bambino non era una bella favola ma, una “carne” capace di ribaltare i sepolcri e ridare la Vita. E’ così anche oggi per noi. Non ci ha lasciato soli: continua ad abitare in mezzo a noi. Siamo solo un po’ distratti o delusi o annoiati...ma Lui è presente in tutti quelli che hanno fame e sete della giustizia, nei prigionieri dalle mille dipendenze moderne, negli ammalati, in quelli soli e abbandonati perché poveri, perché stranieri, perché ... “qualsiasi cosa avete fatto al più piccolo di questi miei fratelli, l’avete fatto a me”. La sua tenda è ancora qui. La sua carne è ancora qui. Nei Sacramenti lo possiamo incontrare per poi venir fuori e viverlo con gli altri compagni di viaggio nella vita. Buon anno e buona vita...con Lui sarà "vera". Un grande e forte abbraccio.