Bonus Mamme 2025: le novità introdotte dal Decreto Legge n. 95/2025 | Rama  & Pelliccione

La CISL FP commenta positivamente l’introduzione del Bonus mamma 2025, previsto dall’art. 6 comma 2 del DL 95/2025, che garantisce un’integrazione al reddito pari al 100% della retribuzione per un mese di congedo parentale, anche frazionato, per le lavoratrici madri con contratto a tempo pieno e indeterminato, in servizio alla data del 31 dicembre 2024.

Secondo le stime aggiornate, il beneficio può arrivare fino a 480 euro netti, a seconda della retribuzione mensile della lavoratrice. L’integrazione è riconosciuta per un solo mese di congedo fruito nel corso del 2025 e non concorre alla formazione del reddito imponibile. È compatibile con altri benefici economici e non è subordinata all’ISEE.

“È un passo avanti, ma non basta. Le lavoratrici madri hanno bisogno di politiche stabili e inclusive”, afferma Franco Della Rocca, segretario generale CISL FP Caserta. “Nel casertano, dove la precarietà e il lavoro femminile sono ancora penalizzati, servono interventi che vadano oltre il bonus e rafforzino i servizi per l’infanzia e la conciliazione vita-lavoro”.

L’INPS provvederà all’erogazione dell’integrazione mensile previa verifica dei requisiti e della documentazione presentata. Le domande devono essere inoltrate entro il 31 dicembre 2025, e le lavoratrici interessate possono rivolgersi alle sedi territoriali per assistenza.

La CISL FP continuerà a monitorare l’applicazione della misura e a promuovere politiche strutturali per il sostegno alla genitorialità e all’occupazione femminile.

Info: https://www.facebook.com/ufficiostampacislfpcaserta