Rievocazione storica della battaglia di San Pietro Infine
San Pietro Infine, piccolo comune della provincia di Caserta al confine con Lazio e Molise, fu teatro di una battaglia decisiva per l’avanzata delle truppe alleate durante la Seconda Guerra Mondiale, dall’8 al 17 dicembre 1943.
A distanza di oltre ottant’anni il progetto “Le strade della memoria”, promosso dal sindaco del Comune, Antonio Vacca, insieme alla Summa srl e con la direzione artistica di Lino D'Angiò, punta a rievocare quei giorni drammatici prima della battaglia attraverso attori che ricorderanno i cittadini martoriati, ridando così slancio al Parco della Memoria Storica che insiste sul territorio.
 
Il primo appuntamento è stato lo scorso 18 aprile, quando è stata inaugurata all’interno dell’ex asilo infantile una mostra permanente a cura di Giuseppe Angelone. Attraverso testimonianze, filmati, fotografie e oggetti dell’epoca viene fatto rivivere il periodo della battaglia di San Pietro Infine e Cassino, territori che si trovavano lungo la cosiddetta Linea Gustav predisposta dal comandante tedesco Albert Kesselring per rallentare l’avanzata degli Alleati.
 
Sabato 26 (ore 15:00) e domenica 27 aprile (ore 10.30), si svolgerà invece una rievocazione storica dei giorni precedenti la battaglia: dieci attori rappresenteranno i cittadini di San Pietro Infine con le loro speranze e i loro sogni che verranno infranti poi dai bombardamenti (per prenotarsi e assistere alle performance degli attori, scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). I visitatori, quaranta per ogni gruppo, attraverso un percorso guidato vivranno le emozioni e i sogni di uomini e donne prima dei bombardamenti degli Alleati e potranno immergersi nei fatti accaduti nel dicembre del 1943. Incontreranno un parroco che spiegherà la disperazione degli abitanti rifugiati nelle grotte, ma anche le speranze di vita che essi avevano, oltre a tanti altri protagonisti di quegli eventi. In chiusura, verrà omaggiato attraverso le riprese di due film documentari il grande regista americano John Huston. Fu lui, infatti, a rendere celebre all’epoca quella battaglia con le sue riprese realizzate da soldato con il sogno della cinematografia.
 
Grande evento di chiusura sarà il concerto del tenore internazionale Francesco Malapena in piazza San Nicola, in programma domenica 27 aprile alle ore 18.30, con Felice Tenneriello e al piano Giancarlo Vorzitelli. Napoletano, classe 1972, Malapena ha studiato violino al Conservatorio di San Pietro a Majella a Napoli, prima di dedicarsi al mandolino e al canto lirico. Nel 2004 ha vinto il premio "Enrico Caruso" riservato ai tenori e, nel corso della sua carriera, si è esibito in prestigiosi teatri internazionali, tra cui il Metropolitan Theatre di New York, la St. Patrick's Cathedral e diversi teatri di Broadway.