La musica e la solidarietà incantano la penultima sera dell’anno a Maddaloni. Un grande successo di pubblico e di critica quello riscosso dal Gran Concerto di Fine Anno, organizzato dal Lions Club “Maddaloni – Calatia”.
Il suggestivo ed entusiasmante spettacolo si è svolto ieri sera nella sala Chollet del Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni. Ad esibirsi davanti al pubblico, che ha riempito la sala, è stata l’Orchestra della Real Cappella di Napoli, diretta dal maestro Ivano Caiazza, direttore e musicologo di fama che vanta collaborazioni anche con il Teatro San Carlo di Napoli.
Ad aprire il concerto sono stati i saluti del sindaco Andrea De Filippo e dell’assessore, nonché responsabile dell’organizzazione per i Lions Club, dott. Claudio Marone, che ha sottolineato l’impegno del Lions Club nel sostegno alle famiglie dei bambini che lottano quotidianamente contro le malattie oncologiche. Per Marone eventi del genere hanno il compito di generare rapporti proficui per un’attenzione maggiore, da parte di enti ed istituzioni, affinché si possa sempre di più migliorare il livello dell’offerta sanitaria, in questo caso campana e casertana. A presentare l’evento è stata la giornalista Lucia Grimaldi. Presente in sala anche l’assessore alla Cultura Caterina Ventrone e i medici del reparto di oncologia dell’Università Vanvitelli, il primario prof. Perrotta e la dottoressa Di Martino.
L’esibizione musicale si è divisa in due tempi che hanno segnato il trionfo della grande musica. Due ore di emozioni, di interpretazioni e di toccanti esecuzioni che hanno fatto sognare il pubblico in sala. Un’orchestra ben assortita che seguiva con precisione e sentimento le indicazioni sapienti del maestro Caiazza. Grande successo hanno riscosso anche i due interpreti della serata: il tenore d’esperienza Massimo Sirigu e la giovane soprano Greta Buonamici. Uniche le esibizioni sulle arie di Giacomo Puccini, di cui quest’anno è caduto il centenario dalla scomparsa. Mentre la giovane soprano Buonamici inteneriva i cuori nei panni di Musetta nell’aria “Quando men vo” della Boheme, il tenore Sirigu raccoglieva scroscianti applausi con il “Nessun Dorma” della Turandot. Il concerto però non è stato solo Puccini. Grande spazio è stato riservato ai grandi autori di musica classica come Strauss, Lehar, Offenbach, e Mascagni, passando per i brani classici napoletani come “Marechiaro”, “O Surdate Nnammurato” e “Passione”, arrivando a toccare anche autori contemporanei come Morricone con il suo “The Mission”.
A chiudere la serata è stato il presidente del Lions Club “Maddaloni - Calatia” avv. Vincenzo Giocondo che ha evidenziato l’ottima risposta di pubblico non solo al concerto, ma anche e soprattutto alla raccolta fondi per l’Associazione Genitori dell’Oncologia Pediatrica dell’Università Vanvitelli.
Gli auguri per il nuovo sono stati affidati al “Brindisi” della Traviata e alla consueta “Marcia di Radestzky”. Il successo del concerto rappresenta, oltre il cuore immenso dei cittadini maddalonesi, anche la bramosia di bellezza, di arte e di cultura che si avverte nella nostra comunità.